Il Questore di Pesaro e Urbino, dr. Benedetto Pansini, ha disposto la sospensione della licenza di pubblico esercizio per sette giorni nei confronti della nota discoteca di Mondolfo “MIU’ J’ADORE”, ove, nelle prime ore del 23 febbraio, si è consumata la violenza sessuale in danno di una diciassettenne ad opera di alcuni coetanei.

La notizia, che ha assunto una notevole eco sui quotidiani locali e nazionali, ha sicuramente contribuito ad accrescere la percezione di insicurezza della collettività, soprattutto in questo momento storico nel quale si registra una particolare attenzione ai fatti delittuosi concernenti la violenza sulle donne.

L’evento è da ricondursi all’eccessivo abuso di bevande alcoliche somministrate all’interno del locale, protratta nell’arco della serata anche a persone in evidente stato di ebbrezza, circostanza quest’ultima che è apparsa gravissima, se rapportata ad un locale pubblico che si attesta come ritrovo, nel fine settimana, di numerosi minori degli anni diciotto.

Il Questore, da sempre sensibile alle problematiche dei giovani, ha ripetutamente invitato gli operatori dell’“industria” del tempo libero ad attenersi con scrupolosa attenzione al divieto di somministrare bevande alcoliche a persone in già evidente stato di ebbrezza, che, pur al di sopra dei sedici anni, non abbiano comunque ancora raggiunto la maggiore età.

Il fatto accaduto all’interno del noto locale non poteva non essere stigmatizzato mediante l’adozione del provvedimento adottato.

Dalla Questura di Pesaro Urbino