Talamello: XXIII Fiera del Formaggio di Fossa
Domenica 9 e 16 novembre a Talamello, suggestivo borgo nel cuore del Montefeltro, in Provincia di Pesaro-Urbino, l’Amministrazione comunale e i produttori invitano tutti i buongustai alla XXIII^ Fiera del Formaggio di Fossa, L’Ambra di Talamello, appuntamento che si rinnova anno dopo anno e che è diventato oramai un evento cardine dell’autunno feltresco. Nelle due domeniche di novembre il delizioso borgo diventerà infatti una vera e propria terrazza del gusto, dalla quale si potrà anche ammirare il suggestivo paesaggio del Montefeltro.
Talamello è, insieme a Sogliano sul Rubicone, la “patria” del formaggio di fossa. Una storia e tradizione unica nata nel Medioevo e tramandata fino ai nostri giorni. Il prelibato prodotto di oggi è dunque il risultato di quella usanza che si rinnova e che trova ampia documentazione attestante la fedeltà ai procedimenti di produzione e infossatura antichi. Talamello è tra l’altro l’unica realtà che conserva l’antica consuetudine di infossare il formaggio solo una volta all’anno.
La fiera sarà ricca di sorprese, iniziative ed eventi, tra cui risalteranno i sapori. Negli stand gestiti dall’Associazione Culturale “Talamello in festa” e dalla Pro Loco, oltre che nei ristoranti del centro, si troveranno appetitosi e originali menu a base di formaggio di fossa e, come in ogni edizione, saranno proposti i “gemellaggi gastronomici” con altre produzioni tipiche e tradizionali d’Italia. Quest’anno L’Ambra di Talamello convolerà a nozze (domenica 9 novembre) con due specialità calabresi: l’Anona e il Bergamotto di Reggio Calabria. Mentre, domenica 16 novembre, L’Ambra di Talamello incontrerà il Farro di San Lorenzo in Campo (PU). Incontri, conferenze e spettacoli arricchiranno come di consueto le giornate della fiera.
Ma Talamello offre tante altre risorse… Infatti, oltre a preservare le fosse che custodiscono il sapore irripetibile del formaggio, il piccolo borgo è anche uno scrigno d’arte, per la presenza di importanti opere quali il Crocefisso di Scuola giottesca (Giovanni da Rimini, 1300); la ‘Cella’, adiacente al cimitero, recentemente restaurata, affrescata, nel 1437 da Antonio Alberti da Ferrara; il Museo-pinacoteca Gualtieri “Lo splendore del reale”, costituito dai 42 dipinti che il pittore italo-francesce di origini talamellesi Fernando Gualtieri ha donato al Comune. Un piccolo tesoro da non perdere.
IL PROGRAMMA DELLA FIERA
>DOMENICA 9 NOVEMBRE 2008
Ore 9,00 – apertura fiera
Ore 11,00 – Sala Don Bosco – P.zza Garibaldi. Inaugurazione.
Sapori da meditazione: gemellaggio gastronomico del formaggio di fossa L’Ambra di Talamello con l’Anona e il Bergamotto di Reggio Calabria. Partecipano i rappresentanti delle istituzioni e dei produttori.
Dalle ore 11,30 – stand gastronomici
Ore 16,00 – Museo pinacoteca Gualtieri – via A.Saffi / Talamello scrigno d’arte
"Lo splendore del reale" nelle opere del pittore Fernando Gualtieri
Relatore: Prof. Franco Bonilauri, Storico dell’arte e Direttore del Museo Ebraico di Bologna
Musiche dal mondo con i MET DA SGUN
>DOMENICA 16 NOVEMBRE 2008
ore 9,00 – apertura fiera
ore 11,00 – Sala Don Bosco – P.za Garibaldi
L’Ambra di Talamello incontra il “Farro di San Lorenzo in Campo”: presentazione del quaderno “Piccole storie intorno al farro” della Collana Gustosa della Confcommercio di Pesaro e Urbino(*).
Dalle ore 11,30 – stand gastronomici
Musica etnica e popolare con SIMAN TOV
dal Comune di Talamello
info: www.comune.talamello.pu.it
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