L’area di sosta di via dell’Acquedotto – ex Consorzio Agrario – è stata già bonificata dall’Amministrazione lo scorso anno e questo ha reso possibile mettere a disposizione dei cittadini 120 nuovi posti auto.

Recentemente è apparso sulla stampa un appello-denuncia di un consigliere di circoscrizione, solitamente bene informato, che denunciava la pericolosa presenza di cisterne per carburante nell’area di via dell’Acquedotto e si appellava all’Amministrazione affinché procedesse alla bonifica.

Arriva molto tardi il solitamente bene informato consigliere: come detto in apertura l’area è stata bonificata lo scorso anno. L’Amministrazione ha investito 120 mila euro per estrarre 347 tonnellate di olio combustibile, gasolio e acqua, circa 50 tonnellate di ferro, 23 cisterne, per rimuovere 104 mq di eternit e per demolire gli edifici pericolanti.

Tutto questo sotto la supervisione di ARPAM.

Non c’era bisogno di appostarsi in via dell’Acquedotto per accorgersi di tutto questo, sarebbe bastato leggere i giornali prima di fare inutile allarmismo.

Dal Comune di Pesaro