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Ospedale di Fano, 250 dipendenti devono fruire mediamente di 50 giorni di ferie del 2008

Manifestazione CGIL“E’ inaccettabile che l’Ospedale di Fano, terza città delle Marche, non riesca a garantire il diritto al riposo e alle ferie al proprio personale, medico e non medico, neppure quando il turn over dei dipendenti è del tutto fisiologico. E’ inaccettabile anche che sia costretto all’accorpamento prolungato dei reparti per consentire l’esercizio di un normale diritto dei lavoratori. Questo problema non si verifica solo durante il periodo estivo ma è diventato un problema strutturale. Pertanto richiede necessariamente soluzioni strutturali e definitive, a partire da quella di garantire l’organico di personale necessario per l’erogazione dei livelli di assistenza sanitari.


La Cgil già a febbraio di quest’anno aveva chiesto alla direzione dell’Azienda di conoscere la situazione delle ferie residue di tutto il personale alla data del 31 dicembre 2008, perché secondo in nostri dati l’anno scorso, un quarto del personale, circa 250 lavoratori, avevano mediamente più di 50 giorni di ferie da fruire.

Durante l’estate abbiamo segnalato all’Azienda che in alcuni reparti il personale assistenziale sta effettuando turni irregolari che non consentono la fruizione del riposo di legge tra un turno e l’altro, come ad esempio  gli operatori socio sanitari e nel reparto di Ostetricia.

A luglio abbiamo di nuovo richiesto all’Azienda di conoscere la situazione delle ferie di tutto il personale e il piano straordinario di fruizione delle ferie residue 2008 che, in base ad una recente circolare dell’Asur Marche, debbono essere fruite, “in via derogatoria e del tutto eccezionale”, entro il 31/12/09 (anziché entro il 30 giugno come prevedono le norme).

A tutt’oggi l’Azienda non ha risposto a nessuna di queste richieste e ciò è inammissibile.

E’ necessario ripristinare al più presto nell’Azienda di Fano condizioni di normalità nella fruizione dei diritti di tutto il personale, a garanzia, soprattutto, della quantità e della qualità dell’assistenza sanitaria ai cittadini di quel territorio”.

Da Simona Ricci – Segretaria Generale FP CGIL Pesaro Urbino

Redazione Pesaro Notizie
Pubblicato Martedì 25 agosto, 2009 
alle ore 13:20
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