A svegliare la popolazione alle 5:48 di domenica mattina una forte scossa di terremoto di magnitudo 4,6. La scossa è stata distintamente avvertita nelle province di Macerata, Ancona, Fermo e parte della provincia di Pesaro.

I centralini di Vigili del Fuoco, Carabinieri e Protezione Civile sono letteralmente andati in tilt a causa delle numerose chiamate con richieste d’informazioni da parte della popolazione, svegliata di soprassalto.

Sono ancora in corso verifiche di eventuali danni, anche se al momento non sono tati segnalati.

Dalla popolazione sono state avvertite due scosse immediatamente successive l’una all’altra: la prima più duratura ma di minore intensità, mentre la seconda, seppure più breve, sarebbe stata più intensa. Ma non ci sono ancora informazioni ufficiali su questa versione.

Molte persone, soprattutto nei luoghi dell’epicentro, si sono riversate in strada e il ricordo è subito tornato ai recenti fatti avvenuti dell’Abruzzo: dove la scossa, però, risultò essere di maggiore intensità.

Di Alberto Bartozzi