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Pesaro: prima ferisce gravemente un impiegato per gelosia poi scappa

Arrestato l'aggressore che ha usato un paio di forbici per ferire il rivale

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foto-polizia

In data 26 settembre 2014, il personale della Squadra Mobile di Pesaro, coordinato dal dirigente dr. Stefano Seretti, ha dato esecuzione ad un provvedimento di fermo emesso dall’Autorità Giudiziaria, nei confronti di un cittadino italiano di 43 anni residente a Pesaro, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile del reato di tentato omicidio

La vicenda risale al pomeriggio del 24 settembre 2014, quando gli agenti di una Volante intervenuta in via Senigallia 2, presso la ditta Media Ticket, ove era stato segnalato l’accoltellamento di un uomo. Sul posto gli agenti hanno appurato che poco prima un 44enne italiano, impiegato dell’agenzia, nel corso di una lite, era stato colpito più volte all’addome con un’arma da punta.

In particolare è emerso che, nella circostanza l’impiegato è stato affrontato da un altro uomo che, in forte stato di agitazione, dopo averlo accusato di aver importunato una impiegata della stessa ditta, ha cercato di colpirlo con un coltello da cucina, senza però riuscirvi per la reazione della vittima. Quest’ultima, infatti, esperta di arti marziali, schivato l’affondo, con una mossa ha spezzato l’arma all’altezza del manico. L’aggressore però non ha desistito e impossessatosi di un paio di forbici, si è accanito nuovamente sul 44enne, questa volta ferendolo ripetutamente al fianco.

L’attività d’indagine immediatamente esperita dal personale della Squadra Mobile ha consentito di risalire all’identità dell’aggressore e di acquisire elementi tali da far ritenere che l’intento iniziale di quest’ultimo non fosse solo quello di intimorire il rivale, quanto quello di effettuare una vera e propria azione punitiva, anche dall’esito mortale.

Subito dopo il fatto, l’uomo, già noto alla Polizia anche per i suoi trascorsi violenti, si è dato alla fuga rendendosi irreperibile.

Le serrate ricerche della persona in questione, ritenuta particolarmente pericoloso, condotte dalla Squadra Mobile, hanno consentito di individuare la sua vettura parcheggiata nei pressi di Urbino. Nel corso del successivo servizio di appostamento gli agenti hanno avuto modo di scorgere il ricercato, raggiungere il mezzo, trascinando una voluminosa valigia, e dopo esservi salito a bordo, ripartire in direzione di Pesaro. Bloccato poco dopo dai poliziotti, l’uomo non ha opposto alcuna resistenza, ha ammesso di essere l’autore del ferimento.

Sulla base degli elementi forniti dagli investigatori, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti del 43enne che, pertanto, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Villa Fastiggi.

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