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Mondolfo: autunno al Museo con “La memoria della fisarmonica”

Tutte le domeniche dal 21 settembre apertura autunnale dei musei civici

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Le fisarmoniche di Mondolfo, fra le prime ad essere prodotte in Italia. Una storia antica, che risale al 1867 quando Giovanni Sora aprì la sua bottega per la produzione di questo appassionante strumento lungo la “Via Grande” all’interno del Castello presso il Varco di Porta S.Maria. Queste e altre notizie ancora nella sala della Memoria della Fisarmonica che, in suggestivi spazi del Museo Civico di Mondolfo, racconta una epopea che fece della Città a Balcone sul Mare una dei leader mondiali nella produzione di questo strumento. Anche domenica prossima 5 ottobre, per l’iniziativa “Autunno al Museo in uno dei Borghi più Belli d’Italia: Mondolfo” l’apertura straordinaria del Museo Civico dalle ore 16 alle ore 18 permetterà di condurre un “piccolo viaggio” nel mondo della fisarmonica.

Promosso dagli Assessorati alla Cultura ed al Turismo del Comune di Mondolfo “Autunno al Museo” vede infatti tutte le domeniche, dal 21 settembre al 2 novembre, i Musei Civici nel Complesso Monumentale di S.Agostino aperti, sempre con ingresso gratuito, dalle ore 16 alle ore 18. Sarà poi possibile passeggiare nel Castello di Mondolfo, uno dei Borghi più Belli d’Italia, l’abitato antico racchiuso dalla duplice cortina muraria quattrocentesca, frutto del genio militare dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini, o ammirare quella “pinacoteca” che è la Chiesa Monumentale di S.Agostino. L’iniziativa vede la collaborazione delle Miniguide dell’ICS “E.Fermi” di Mondolfo e dei volontari della locale sede dell’Archeoclub d’Italia. Il Museo Civico di Mondolfo aderisce all’iniziativa della Regione Marche “Happy Museum”.

L’ingresso al Museo è gratuito. Per informazioni: www.comune.mondolfo.pu.it .

Commenti
Solo un commento
leotex 2014-10-02 21:20:23
Nel lontano 1955 mio padre, Corrado Conti di Senigallia, brevettò, la fisarmonica "Monofonica"
ovvero la sostituzione delle linguette in pelle con quelle metalliche. Si avvalse della competenza del settore del Signor Silvestrini di Mondolfo. Purtroppo a causa dell'alluvione del 3 maggio scorso a Senigallia, due strumenti sono finiti nel fango riportando numerosi danni.
Per fortuna che ancora è presente un'esemplare presso il Museo della Fisarmonica di
Castelfidardo.
Leonardo Maria Conti
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