Una staffetta tra le pattuglie della Polizia stradale per far sì che un farmaco a Roma giungesse in tempo utile per salvare la vita a un bimbo ricoverato a Fano.

Questo è quanto avvenuto nella giornata di lunedì 10 novembre, quando la direzione medica del Santa Croce di Fano è stata informata dalla farmacia ospedaliera dell’aggravarsi delle condizioni di un giovanissimo paziente ricoverato e che le scorte di un determinato farmaco non erano sufficienti in nessun ospedale della regione Marche.

La dottoressa Cattò, direttrice del presidio fanese – che rientra nell’azienda Ospedali Riuniti Marche Nord – ha attivato la Prefettura che è riuscita in poco tempo ad attivare tutte le procedure utili perché il farmaco (necessario in una quantità disponibile solo a Roma) giungesse in tempo, date le gravi condizioni di un bambino in pediatria.

Costantemente aggiornati sulla situazione e sulla posizione del farmaco, in meno di tre ore si è così – in maniera sinergica – riusciti a fronteggiare la situazione di emergenza: dall’Azienda Ospedaliera Marche Nord il ringraziamento per tutti coloro che hanno contribuito a tutelare la vita di un giovane paziente.