Fano: peggiorano le condizioni dell’uomo accusato di uxoricidio
Vigile e cosciente ma in peggioramento le condizioni di salute dell'omicida

Le condizioni di Gino Ruggeri, l’uomo accusato di aver ucciso la moglie, 46enne casalinga, Rossella Iatesta all’interno della propria abitazione a San Filippo sul Cesano presso il comune di Mondavio, sono peggiorate.
L’imprenditore di 48 anni è stato ricoverato d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Croce di Fano dopo aver tentato il suicidio, in seguito all’omicidio della coniuge, ingerendo una notevole quantità di sostanza tossica, presumibilmente nafta.
“Vigile, lucido collaborante e in grado di rispondere alle domande“, ma “in lieve e continuo peggioramento“, queste le parole del personale medico dell’ospedale riportate nella mattinata dell’11 dicembre.
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