E sono nove. Con una gara perfetta dal punto di vista dell’abnegazione e della voglia (ma non solo), l’Italservice Pesaro Five del duo Lepretti-Tavoloni continua la sua striscia di vittorie. La nona sinfonia arriva contro la Virtus Montecastelli, che non sarà lo squadrone dell’andata ma che comunque s’è presentata da quinta forza del campionato.

Gli umbri di Umbertide erano sì privi di due pedine fondamentali come Kocic e Rosselli, ma anche in casa biancorossa non certo mancavano le assenze (gli squalificati Sapinho e Melo, l’infortunato Sartori). Il 9-1 finale dice tutto, raccontando una gara praticamente senza storia, messa in archivio già nei primi minuti.Dopo un pericolo sventato da Vanzela (ottimo volo sul bel diagonale di Caraffini), i rossiniani del calcio a 5 hanno innestato il turbo.

Luca Bruscolini ha iniziato mandando fuori d’un soffio la puntata destrorsa, Antonio Tomasetto ha solleticato i guanti dell’estremo altrui Grasselli. Il buon Antonio ha comunque sbloccato poco dopo, mettendo in rete un cioccolatino recapitatogli da Bruscolini sulla linea di fondo. Un po’ di fortuna per via della traiettoria del pallone, passata in mezzo a una selva di gambe amiche e non, ma è comunque 1-0.

Un punteggio che dura un amen visto che un minuto dopo Tomasetto ha già impacchettato la doppietta insaccando l’assist perfetto di Vanzela, il portiere con licenza di avanzare (e costruire) dell’Italservice. Un difensore in maglia blu salva fa scudo sulla conclusione di capitan Carmine Russo destinata al bersaglio, poi Grasselli è bravo a salvare su Tavoloni. Il destro di Vanzela – deviato – va fuori di nulla così come il successivo tiro di Russo.

Fioccano le chance per i pesaresi che, con un pressing alto asfissiante, non fanno uscire gli avversari dalla propria metà. Così per il 3-0 interno è solo una questione di tempo. A siglarlo Cesar Tavoloni, che corregge un assist al bacio dell’ottimo Thomas Baldelli. Il numero 22 biancorosso sfiora il poker (bravo Grasselli), altrettanto fa Casisa che manda fuori dopo una ripartenza conclusa in solitaria. Il secondo assist di giornata di Vanzela permette a Bruscolini di sprigionare l’urlo rimasto strozzato nei primi minuti chiudendo, di fatto, i giochi (4-0).

Anche perché  l’1-4 della Virtus Montecastelli, che arriva a inizio ripresa grazie a Caraffini che centra la porta pesarese completamente sguarnita, dura un batter di ciglia. Tomasetto innesca subito la scivolata di Bruscolini: 5-1. Il set si chiude con una meraviglia di Giovanni Casisa, che fa scaldare il palaFiera stoppando di destro e incrociando di sinistro: 6-1.

Poi Vanzela ha un gran riflesso su Caraffini, prima che a referto si iscriva – meritatamente – anche Baldelli, il quale mette dentro un’azione da manuale dell’Italservice (belli il passaggio no look di Russo e il successivo assist di Tavoloni). Baldelli (di testa fuori) e Vanzela (tiro deviato che il palo e la traversa risputano, forse, in campo), sfiorano l’8-1, che comunque arriva poco dopo con una meraviglia di Tavoloni: su angolo di un compagno, tiro al volo di destro di potenza inaudita e precisione chirurgica e il padiglione D di Campanara si alza in piedi togliendosi il cappello dinnanzi all’imperatore. Spettacolo.

Prima del 9-1 definitivo griffato Bruscolini (assist di Baldelli per la terza gioia del prodotto dell’under pesarese), spavento per Casisa. In uno scontro aereo col mastodontico Marini ha la peggio, riportando un taglio sotto l’occhio che necessita di cure ospedaliere. Auguri di pronta guarigione.

Finisce 9-1 perché il perugino Volpi coglie il palo da un metro e mezzo, e perché Luca Losco (subentrato a Vanzela) salva su Cruccolini dimostrandosi pronto a ogni evenienza. Per poco non c’è gloria anche per Brualdi (diagonale mancino fuori di un niente) ma va bene così. Continua la corsa inarrestabile del Pesaro Five su un pianeta a forma di B. E fra sette giorni superderby in casa del Palextra Fano.

Migliori in campo: tutti bene e forse bene bene, ma una menzione speciale la meritano Luca Bruscolini (tre sigilli e tanta grinta) e Thomas Baldelli (rete e assist). Il segno che la schiera di italiani dei pesaresi è di primo livello, a prescindere dal minutaggio medio di impiego. Prezioso anche il lavoro in fase di costruzione del portiere Vanzela.

Classifica: Terni 49 (*), Real Rieti 48 (*), Pesaro Five 46, Atletico Teramo 38, Bftm Numana Cameranese 32, Virtus Montecastelli 31 (*), Palextra Fano 27, Cus Ancona 25, Miracolo Piceno 23, Raiano 17, Virtus Gualdo 13, Chevrolet Tre Colli 8 (*), Rimini 4 (*). * una partita in più

da Emanuele Lucarini