Enrico Letta promuove Almerino Mezzolani: “Sanità marchigiana un esempio di buon governo”

Il vicesegretario nazionale del PD a Urbino per sostenere l’assessore regionale in corsa per la riconferma. Oltre 150 partecipanti all’incontro. Presenti i rappresentanti del settore  produttivo e artigianale del Montefeltro, il mondo accademico, i liberi professionisti del territorio e gli operatori sanitari delle strutture locali.

“Insieme alla Toscana e all’Emilia Romagna, il sistema sanitario delle Marche  è un modello di buon governo da esportare in tutta Italia”. A parlare è l’onorevole Enrico Letta di nuovo nel pesarese per sostenere, dopo Massimo D’Alema,  l’assessore regionale alla Sanità Almerino Mezzolani in corsa per la riconferma.

Al ristorante “Giardino della Galla” di Urbino, dove si è svolto l’incontro, hanno partecipato circa 150 persone, tra cui rappresentati del sistema produttivo e artigianale del Montefeltro, il mondo accademico, i professionisti del territorio e gli operatori sanitari delle strutture locali, nonché buona parte della segreteria provinciale e regionale del Pd, gli onorevoli Giovanelli  e Vannucci, e il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca.

Si è parlato di lavoro, occupazione, sviluppo, ricerca, ma soprattutto di Sanità. Ne hanno parlato tutti, dal governatore che ripropone la formula “del reperimento delle risorse finanziarie in Europa da destinare ad ogni settore per far fronte ai mancati trasferimenti del Governo”, al vicesegretario del Partito Democratico che ha promosso l’operato della regione e dell’assessore competente Almerino Mezzolani.
 
“Le politiche sanitarie attuate in questi cinque anni – incalza Letta  – hanno prodotto risultati concreti e migliorato la qualità del servizio. Il metodo adottato ha pagato e va per questo portato avanti. In una regione longeva come le Marche si deve fare i conti con un sistema sanitario che vive proprio sui bilancio”. E il risultato positivo del rating per l’anno 2009 , comunicato a sorpresa da Spacca proprio durante l’incontro a Urbino,  evidenzia  lo stato di salute del bilancio delle Marche, in particolare del settore sanità.
 
“Conti in ordine – precisa il governatore -, incremento dei professionisti, interventi sul territorio, stabilizzazione dei precari e numerosi impegni di investimento per il 2010. Non siamo noi a dirlo, ma una società super partes che ha certificato il nostro lavoro”. Per Mezzolani la parola d’ordine è “alternativa”: “Alternativa ad un governo centrale arrogante, che distorce le informazioni proprio come stanno facendo i candidati alle regionali per il centro destra, soprattutto sulla sanità dimostrando disinformazione e pressappochismo.

Vogliono usare il fondo sanitario per fare altro senza sapere che non si può fare – incalza Mezzolani con ironia – .La riforma fatta in questi cinque anni guarda al futuro: non solo non abbiamo chiuso gli ospedali di polo come avevano detto alcuni, ma abbiamo rafforzato le strutture dell’entroterra, redistribuito le risorse e risanato i bilanci”.

Qualche stangata ai candidati del centro destra arriva pure dall’onorevole Letta che guarda alle Marche per la coalizione con l’Udc “come un laboratorio nazionale per la costruzione di una alternativa. Mentre il Pd in Veneto e in Lombardia ha candidati competenti, nelle Marche, come in Umbria, Toscana ed Emilia Romagna il centro destra ha deciso di non giocare neppure la partita proponendo candidati deboli anche per ricoprire ruoli nell’opposizione”.

da Almerino Mezzolani