Festival del Lussemburgo, un successo per le aziende pesaresi
Un pool di imprese artigiane dell’artistico tradizionale e dell’alimentare hanno proposto i loro migliori prodotti da “esportazione”
Grande successo per le otto aziende pesaresi che nei giorni scorsi hanno partecipato al Salone internazionale di Lussemburgo. Tra gli stand della Fiera, i prodotti tipici e le peculiarità artigianali della nostra provincia in un salone variegato dove le diverse culture, le molteplici tradizioni e le ricchezze proprie dei vari paesi europei hanno avuto l’opportunità di farsi conoscere attraverso prodotti alimentari, artigianali e artistici.
“E’ stato un modo – dicono Luciana Nataloni, responsabile di CNA Alimentare e Artistico Tradizionale ed il responsabile dell’Area territoriale di Fano, Luigi Colombaretti che hanno accompagnato le nostre aziende in Lussemburgo – per far incontrare le diverse culture ed incentivarne proficui scambi artistici e soprattutto economici attraverso lo scambio e la promozione delle tipicità proprie del nostro territorio. La CNA di Pesaro e Urbino era presente tra gli stand all’evento con otto aziende, che hanno esposto i propri prodotti in tre stand: due della CNA e uno della Provincia di Pesaro e Urbino”.
Le aziende che in questi giorni hanno rappresentato ognuna in modo personale le eccellenze del nostro territorio e che hanno riscosso un grande successo erano: Acqualagna Tartufi, la maggiore esportatrice di tartufi all’estero, le Ceramiche artistiche Molaroni, laboratorio storico dell’artigianato artistico pesarese, l’Antica stamperia Carpegna, specializzata nella produzione di foulard di seta e tovagliette dedicate a Rossini; l’Atelier Franco Bucci, ceramica d’uso dal moderno ed apprezzato design e la All Gold, il laboratorio orafo di Fossombrone che esporta gioielli e lavorazioni in filigrana in tutto il mondo. Per il settore alimentare esporranno il Caseificio Val D’Apsa di Urbino con la famosa Casciotta ed i suoi formaggi freschi, stagionati e aromatizzati; La Casalinga di Ponte Sasso con le sua gamma di paste fresche e surgelate ed il Panaro di Urbino con la sua famosa crescia del Montefeltro e poi piade e cascioni confezionate.
Una partecipazione, quella delle aziende della provincia, che è stata fortemente voluta e sostenuta dal Presidente delle Comunità internazionali presenti in Lussemburgo, il fanese Fulvio Berardi. In chiusura di Fiera le otto aziende della provincia hanno incontrato i dirigenti la Provencale, la maggiore azienda importatrice di prodotti stranieri in Lussemburgo.
L’incontro, organizzato dalla Camera di Commercio del Lussemburgo, è servito a definire accordi commerciali per l’importazione di prodotti pesaresi in quel Paese. Erano presenti il sindaco di Lussemburgo, il ministro alla famiglia e alla solidarietà ed il presidente della Camera dei Deputati.
Un altro incontro si è tenuto presso la Camera di Commercio Lussemburghese con il direttore Luisa Castelli per una eventuale futura partecipazione al prossimo Salone Biennale del Made in Italy “Dimensione 2000”.
dalla CNA di Pesaro e Urbino
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