Le imprese pesaresi “ballano” il samba
Un viaggio di studio di imprenditori in Brasile si è trasformato in una felice missione commerciale. “Fare affari in quel Paese è possibile grazie a partnership”
Una decina di imprenditori pesaresi è volato in Brasile alla ricerca di nuove opportunità. Quello che doveva essere un viaggio di studio (un corso di alta formazione per tecnico import-export organizzato dal Job center), si è trasformato in una vera e propria missione commerciale che ha dato frutti e contatti insperati.
Già perché agli imprenditori di diversi settori (nautica, edilizia, agroalimentare, moda, sistemi di sicurezza), si sono presentati diverse opportunità e contatti. Primo fra tutti quello con l’Ice (l’Istituto per il Commercio estero) e la Camera di Commercio italo-brasiliana. Incontri business to business mirati alla creazione di joint venture e future collaborazioni.
“Il segreto – dice Moreno Bordoni, responsabile dell’internazionalizzazione della CNA di Pesaro e Urbino che accompagnava gli imprenditori italiani nella loro visita a San Paolo – ècreare joint-venture e accordi commerciali con aziende del posto. Non bisogna illudersi sulla possibilità di esportare direttamente beni e manufatti nel paese carioca. I dazi imposti dal Governo, infatti sono troppo alti e non rendono concorrenziali i nostri prodotti. Ma una collaborazione tra aziende basata sul nostro know-how è l’unica forma possibile. Basti pensare che quest’anno gruppi ed aziende del nostro paese hanno salvato i loro bilanci grazie a joint-venture con imprese brasiliane”.
Secondo il responsabile della CNA pesarese “Le possibilità di business in Brasile per le aziende italiane sono tante, a partire dal settore della nautica che è in pieno sviluppo. Nonostante la recessione mondiale l’economia brasiliana sta attraversando un periodo frizzante con il Pil in aumento per questo riteniamo – dice ancora Bordoni – che occorra puntare con decisione verso quel Paese.
Nostro compito è quello di accompagnare le imprese in questo percorso, soprattutto quelle della provincia di Pesaro e Urbino specializzate in settori quali la meccanica, la nautica, il mobile, il tesille-abbiglaimento, l’edilizia e l’agroalimentare. Per questa ragione la CNA ha avviato contatti con una consolidata società di internazionalizzazione di San Paolo che segue partnership tra imprese italiane e brasiliane”.
“Ripeto – conclude Bordoni che nel viaggio brasiliano era accompagnato dal direttore del Job, Domenico Balducci – ci sono grandi possibilità e prospettive in Brasile e soprattutto a San Paolo considerata una grande porta commerciale verso tutto il sud America che possono consentire a piccole e medie imprese del territorio di avere una valida alternativa alla situazione di crisi e di paralisi del mercato che sta attraversando il nostro Paese e l’Europa”.
dalla CNA di Pesaro e Urbino
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