Da venerdì 2 luglio torna, in “versione balneare”, la rassegna ‘Concerti e conversazioni ai musei. L’arte incontra la musica’, ideata da Giulia Benelli e dai Musei Civici e promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pesaro.

I tre appuntamenti estivi si spostano dalla sala del ‘900 della pinacoteca al parco di Villa Molaroni (viale Pola 9), suggestivo edificio che ospita il museo della marineria Washington Patrignani, “luogo” della città dedicato alla cultura e alla gente di mare.

E’ infatti il mare il tema dominante attorno a cui si svilupperanno conversazioni, letture ed esecuzioni musicali che guideranno il pubblico a riscoprire l’importanza di questo elemento naturale che connota la “forma” della città e ne condiziona nel tempo usi e costumi.

“L’intento finale del progetto – spiega Gloriana Gambini, assessore alla Cultura – è appunto quello di far dialogare arte e musica su un tema comune, all’interno di ‘luoghi’ particolarmente significativi per la cultura del territorio e carichi di storia e suggestioni”.

Si parte venerdì 2 luglio alle 21.15, con un incontro che rientra tra le manifestazioni della Festa del Porto e realizzato in collaborazione con il comitato della Festa. La conversazione curata da Roberta Martufi – dal titolo “Da marinai a bagnanti: la borghesia scopre il mare” – illustrerà nascita e trasformazione della zona mare di Pesaro soffermandosi sugli interventi edilizi più interessanti.

Fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, infatti, con la diffusione della talassoterapia, il mare comincia ad essere frequentato anche per fini terapeutici. Sono questi gli anni in cui nascono i primi stabilimenti balneari e le città costiere si espandono verso il mare. Anche Pesaro, in accordo con quanto accade lungo la costa adriatica a partire da Venezia, costruisce il suo stabilimento balneare e dà il via alla nascita della cosiddetta “città giardino” in applicazione di un chiaro disegno urbano.
 
Con il primo Piano Regolatore del 1898 vengono individuate le nuove aree di espansione, mentre nel 1900, con una sorta di Piano Particolareggiato ante litteram, sono definiti i lotti in cui saranno edificati i primi 16 villini, fra cui il notissimo Villino Ruggeri. I villini erano le “seconde case” al mare dei ricchi borghesi che per il resto dell’anno continuavano ad abitare nella città storica. Ben presto il risiedere al mare diviene però una “moda” originando la ricca produzione di villini che ancor oggi possiamo ammirare.

E proprio con il preciso obiettivo di sottolineare e valorizzare l’elemento “mare”, il Coro Polifonico Durantino ‘Don Mangani’ si esibirà in un percorso che, dalle suggestioni legate agli incanti mistici e della parola, vedrà il suo nodo centrale in musiche ispirate dalla “magia” dell’acqua. Ravel, Riley, Bettinelli e Gorecki saranno solo alcuni degli autori eseguiti nel corso del concerto.

Venerdì 2 luglio, in occasione dell’appuntamento della rassegna, il museo della marineria Washington Patrignani sarà eccezionalmente visitabile anche in orario notturno dalle 21 alle 23.

Dopo il 2 luglio, gli incontri proseguono sabato 10 con una lettura da Gli occhiali d’oro di Giorgio Bassani a cura di Matteo Giardini e le improvvisazioni del duo chitarristico “The Bruskers” che tesseranno la colonna sonora ideale per questo romanzo breve in cui viene citato anche il mare di Pesaro. Sabato 17 luglio, ultimo appuntamento con una conversazione di Maria Lucia De Nicolò e il fulgore delle sonorità del “Turquoise Brass Ensemble” che eseguirà musiche di Scott Joplin, George Gershwin, Duke Ellington. 

Gli appuntamenti sono gratuiti e aperti a tutto il pubblico interessato fino a esaurimento dei posti disponibili. La versione estiva della rassegna”‘Concerti e conversazioni ai musei. L’arte incontra la musica” è promossa dai Musei Civici del Comune di Pesaro con il contributo di Renco spa e Banca Marche; ideazione e coordinamento del progetto sono di Giulia Benelli e dei Musei Civici.

Info: 0721 387474-393, www.museicivicipesaro.it, www.pesarocultura.it.
 
  
daManuela Albertini