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Fano, smetita dell’assessore Cucuzza sui ritardi alla scuola “Gentile”

L'assessore Maria Antonia CucuzzaIn merito alla protesta dei genitori dei bambini iscritti alla Scuola “Gentile” svoltasi nella mattinata di ieri, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Maria Antonia Cucuzza, ha dichiarato quanto segue: “L’Amministrazione comunale comprende perfettamente i disagi per genitori e direzioni scolastiche scaturiti dal protrarsi dei lavori alla Scuola “Gentile”, ma non possiamo accettare di essere giudicati come dei bugiardi.

 

Le famiglie e la direzione scolastica, infatti, sono stati costantemente aggiornati sull’andamento dei lavori che, ricordo, non consistono in una manutenzione ordinaria ma in un intervento di ristrutturazione ed ampliamento del valore di oltre € 2.000.000,00.

Pertanto, ci spiace che i genitori si sentano presi in giro da questa Amministrazione, ma la complessità dell’intervento può naturalmente condurre a dei ritardi che, in questo caso, si riducono a soli tre mesi.

Se utilizzare denaro pubblico per la realizzazione di un intervento su un edificio scolastico per restituire alla città una scuola non solo a norma ma anche ristrutturata ed ampliata vuole dire prendere in giro la città di Fano, mi auguro, nei prossimi anni, di poter prender in giro la città anche con la consegna della Scuola di Marotta, con la realizzazione della scuola di Carrara-Cuccurano e con l’inaugurazione di altre strutture scolastiche.

Nella giornata di mercoledì 4 agosto, come avevamo già dichiarato e comunicato a genitori e direzione scolastica, è stato convocato un tavolo tecnico intorno al quale si sono riuniti  tutti i soggetti impegnati nelle attività di collaudo per definire la tempistica dei collaudi stessi e dare elementi di valutazione certi.

Al di là di alcuni interventi di completamento (sostituzione dei radiatori e installazione dell’ascensore) e le attività di pulizia del cantiere, i lavori sono conclusi e non temo smentite in merito nonostante l’incredulità dimostrata dai genitori.
 
Il ritardo nei tempi di riconsegna della scuola alle famiglie – ribadisco nuovamente e fermamente – è dovuto esclusivamente ai tempi burocratici dovuti ai necessari certificati per l’utilizzo dell’edificio e non a mancati pagamenti e quant’altro si sia favoleggiato in questi mesi dando origine ad una leggenda metropolitana sulla mancata conclusione dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento.

L’Amministrazione Comunale, ed io in prima persona, non ci siamo mai sottratti al confronto con i cittadini, abbiamo sempre parlato chiaramente e non abbiamo mai nascosto nulla a chicchessia.

da Maria Antonia Cucuzza
Assessore ai lavori pubblici del Comune di Fano

Redazione Pesaro Notizie
Pubblicato Mercoledì 4 agosto, 2010 
alle ore 16:31
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