I sessanta dipendenti e i 150 lavoratori esterni senza stipendio nè Cigs da dicembre e i lavori sono fermi da maggio dell’anno scorso

E’ iniziato martedì 24 e durerà per un’intera settimana lo sciopero dei dipendenti del Cantiere navale di Pesaro. I sindacati di categoria, sostenitori della protesta, hanno annunciato piccheti cui prenderanno parte anche il presidente della Provincia e il Sindaco.

“Ogni ulteriore promessa di investimento è difficilmente credibile, meglio non prolungare questa agonia“. Queste le motivazioni che hanno spinto alla mobilitazione degli operai.

La Rsu del Cantiere navale, dove i lavori sono bloccati da un anno, insieme a Fiom-Cgil e Fim-Cisl protestano contro la mancato pagamento dello stipendio dal dicembre 2009, e contro l’utilizzo di personale esterno per lo smobilizzo di scafi di barche da completare.

Finora per gli addetti del cantiere non è ancora stata attivata la cassa integrazione straordinaria. Dopo il rinvio del giugno corso, l’udienza per la richiesta di procedura fallimentare è fissata per il prossimo 15 settembre.

di Veronica Contini