PesarourbinoNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Urbino, al Teatro Sanzio Nudi e crudi con Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi

L’appuntamento è per martedì 7 marzo

Nudi e crudi

Martedì 7 marzo con Nudi e crudi prosegue la stagione di prosa del Teatro Sanzio di Urbino realizzata su iniziativa del Comune in collaborazione con AMAT e con il contributo della Regione Marche e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Tratta dal romanzo di successo di Alan Bennett Nudi e crudi è una commedia spumeggiante, piena di umorismo e ironia che sa fare un ritratto impietoso e indimenticabile della vita di una coppia di mezza età. Magistralmente scritta per il teatro da Edoardo Erba, superbamente interpretata da Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi (Leggi l’Intervista)con Nicola Sorrenti e diretta con estro da Serena Sinigaglia, Nudi e crudi diverte senza ricalcare vecchi schemi e rivela più di ogni altra opera il genio comico di Alan Bennett affrontando il tema della relazione uomo-donna.

Che succederebbe se, tornando a casa dopo una serata a teatro, trovaste il vostro appartamento completamente vuoto, svaligiato da ladri che non hanno lasciato né un interruttore, né un rubinetto, né la moquette sul pavimento? Ai signori Ransome – due impeccabili coniugi inglesi – capita proprio questo e la loro vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. Però la reazione dei due è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione.

Mr e Mrs Ransome sono due archetipi. Un uomo e una donna, un marito e una moglie, una coppia, tipicamente inglese – scrive Serena Sinigaglia nelle note di regia -, protestante e conservatrice. Le loro certezze sono le abitudini costruite nel tempo di una vita condivisa. Gli stessi riti, gli stessi meccanismi, la stessa ossessiva cura per l’ordine e la quiete, ogni giorno finché “morte non ci separi”. Cosa può accadere se di colpo i Ransome si ritrovano “nudi e crudi”? Se all’improvviso la situazione in cui precipitano sovverte l’ordine delle cose e li costringe a cambiare i riti tanto cari? Ce la faranno? Sapranno adattarsi? Soccomberanno? Sembra lo scherzo di un Dio cinico e beffardo che si diverte a mostrarci quanto le vite che con ostinazione e impegno ci costruiamo siano solo dei teatrini per sopravvivere al caos, narrazioni piuttosto irrisorie di una realtà ben più complessa e di impulsi ben più libertari che semplicemente non sappiamo gestire e allora reprimiamo. Forse se riuscissimo a convivere con il nostro lato dionisiaco, se avessimo forza e coraggio per sostenere con garbo la libertà di cui in teoria siamo dotati, forse riusciremmo ad essere veramente più vicini a ciò che siamo. Qui sta il punto, a mio parere, qui Bennett diventa universale e parla a tutti noi, nessuno escluso. La vita è tutta nel cambiamento, nel movimento imprevisto, in quella vertigine che ti dà il vuoto”.

Le scene dello spettacolo – prodotto da Artisti Associati – sono di Maria Spazzi, i costumi di Erika Carretta, la
colonna sonora di Sandra Zoccolàn e le luci di Alessandro Verazzi.

Informazioni e biglietti (da 10 a 20 euro): Teatro Sanzio 0722 2281, AMAT 071 2072439, www.urbinonews.it, www.amatmarche.net. Inizio spettacolo ore 21.

AMAT
Pubblicato Venerdì 3 marzo, 2017 
alle ore 13:04
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo
Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!