Sabato 2 ottobre alle 17.30 nell’auditorium di palazzo Montani (piazza Antaldi, 2 – 61121 Pesaro) avrà luogo l’ultimo dei quattro incontri promossi dalla Biblioteca e dai Musei Oliveriani e dalla Società pesarese di studi storici nel 150° anniversario dell’annessione di Pesaro e delle Marche al regno d’Italia.

Si tratta stavolta di una particolare conferenza dedicata alla storia del nostro inno nazionale, il Canto degli italiani, più noto come Inno di Mameli: Goffredo Mameli infatti lo scrisse e Michele Novaro lo musicò. Composto nel 1847, nel pieno del fervore risorgimentale, come è noto l’inno fu poi “provvisoriamente” adottato come inno nazionale delle Repubblica italiana nel 1946.

Michele D’Andrea percorrerà le vicende del nostro Canto in una  sorta di  passeggiata a ritroso nel tempo, con il passo dell’ironia e del disincanto, tra le pieghe della storia ufficiale, le curiosità e gli aneddoti che ne hanno accompagnato la nascita, il successo, il significato, l’attuale percezione.

Non mancano richiami ad altri celebri canti dell’indipendenza italiana e confronti con gli inni degli altri Paesi, ricchi di retroscena gustosi e sconosciuti. «Chiacchierata musicale» è il sottotitolo dell’incontro: ed è attraverso la musica che si riuscirà a comprendere, da una prospettiva diversa e originale, alcuni aspetti emblematici del nostro Risorgimento.

Dopo l’esordio al Quirinale nel corso del settennato Ciampi, l’intervento di Michele D’Andrea è stato portato in tournée in tantissime occasioni e visto – e apprezzato – da migliaia di giovani.

Funzionario nella Presidenza della Repubblica, Michele D’Andrea si occupa da anni di comunicazione istituzionale. Storico di formazione, ha al proprio attivo una lunga serie di incursioni nell’araldica (suo è, fra gli altri, l’attuale stemma dell’Arma dei Carabinieri), nel cerimoniale e in materia onorifica (è stato uno dei creatori delle nuove insegne dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana).

È membro di una commissione di studio a Palazzo Chigi sulle decorazioni repubblicane, tiene conferenze in giro per l’Italia sulla musica del Risorgimento, ha insegnato nei master in comunicazione d’impresa, tiene seminari di cerimoniale ed è autore, con Fabio Cassani Pironti, di una pubblicazione cavalleresca che gode di una discreta reputazione. Ingresso libero.

Info: Biblioteca Oliveriana, tel. 0721 33344, 0721 33344 biblio.oliveriana@provincia.ps.it

dall’Ente Olivieri