L’Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) presenta il volume “Pesaro. La ricostruzione (1944-1957)” di Glauco Caresana, edito da Metauro Edizioni con il contributo della Banca di Pesaro – Credito Cooperativo.

 

Con lo stesso autore e la stessa casa editrice, l’ISCOP e la Banca di Pesaro avevano presentato i due volumi precedenti, Nascita della città moderna (2004) e Crescita urbana fra le due guerre (2007).

La trilogia ha dunque affrontato, per la prima volta in modo organico, lo studio della politica urbanistica attuata dagli amministratori pesaresi (sindaci, assessori, consiglieri comunali, podestà, commissari regi e prefettizi), le condizioni socio-economiche e tecnico-culturali che hanno generato i progetti, l’iter di quelli realizzati, le conseguenze delle realizzazioni sulla vita quotidiana dei pesaresi lungo l’arco di un’ottantina di anni.

In particolare questo terzo e ultimo volume indaga uno dei momenti più difficili per la città, gli anni successivi al passaggio della guerra che ne distrugge quasi la metà.

Sono tuttavia anni straordinari, e non solo per l’eccezionalità degli eventi bellici e del periodo storico, ma perché fra enormi difficoltà la collettività locale, con i suoi rappresentanti finalmente tornati dopo una notte ventennale a essere democraticamente eletti, non solo ricostruisce quanto distrutto, ma sia pure in modo sofferto e non lineare cresce economicamente, socialmente e culturalmente, per arrivare alla fine dei durissimi anni cinquanta alle soglie di quel “miracolo” produttivo e turistico-alberghiero che disegneranno una città, e anche una mentalità dei cittadini, completamente nuove.

La presentazione del libro avverrà  venerdì 1° ottobre alle ore 18,00 presso Palazzo Gradari. Saranno presenti: Luca Ceriscioli e Massimo Tonucci.

da Mauro Annoni