Pesaro Five bello e sfortunato. All’esordio assoluto nella serie A2 italiana, i rossiniani di Neri hanno perso nel finale contro il Terni calcio a 5, compagine anch’essa salita dall’ultima serie B girone C ma abituata ai listelli aurei del calcetto che conta, calcati con successo fino a due anni or sono.

Gara equilibrata tra la matricola Italservice e il più esperto Terni. Al palaFiera di Pesaro, davanti a una buona cornice di pubblico tra cui una rappresentanza della Vis Pesaro calcio, alla fine a sorridere sono gli umbri di Da Silva, grazie a due reti arrivate in extremis.

Sugli scudi i due portieri Fabricio Zanatta e Sonda, i migliori in campo in senso assoluto, a rompere il pari a occhiali una rete di De Melo contestatissima dai pesaresi. A far andare su tutte le furie i biancorossi di Neri un cambio altrui considerato troppo volante (pettorina lanciata in panchina invece che passata al compagno) da cui s’è originato il contropiede che ha portato De Melo ad esultare.

Con il portiere di movimento, nonostante mancasse poco alla fine, il Pesaro Five ha avuto tre chance colossali per impattare, ma né Bernardes (due volte spostato a destra ma in posizione favorevolissima) né Melo (da centro area) hanno inquadrato lo specchio. E’ finita 2-0 per gli ospiti perché a 3” dalla sirena Chinasso ha “alleggerito” nella porta avversaria rimasta sguarnita l’ultimo tentativo locale.

“Sono contento della vittoria ottenuta sul campo di una buonissima squadra come il Pesaro Five – gongolava a fine match il mister del Terni Giuliano Da Silva – E’ stata una gara equilibrata decisa da episodi”. “Non meritavamo la sconfitta – ha osservato il trainer dei pesaresi Gustavo Neri – La rete con cui il Terni è andato in vantaggio era assolutamente irregolare”.

Una rete giunta dopo diverse occasioni gettate alle ortiche dall’Italservice. Nella prima frazione Sonda era stato sensazionale su Marcelo Barro e il suo destro supersonico. Il totem degli umbri aveva stoppato sul nascere anche le velleità di Irineu Sapinho Zanatta, volandogli sui piedi prima che questi potesse battere a rete.
 
Chance pure per Nelsinho, con il solito Sonda fortunato a respingere con la testa ma anche bravo a smanacciare via prima che il cuoio terminasse in rete (nell’occasione comunque qualche timida protesta pesarese c’è stata).

Il Terni, più manovriero nella prima metà che nella seconda, era andato vicino alla segnatura con Zaro e soprattutto con Paolucci e De Carvalho, ma Fabricio Zanatta – volando da un palo all’altro – aveva sempre risposto presente. Fino all’episodio incriminato giunto a poco più di tre minuti effettivi dal termine, che ha rotto una parità che sul campo pareva sacrosanta.

PESARO FIVE-TERNI 0-2 (p.t. 0-0) PesaroFive: Zanatta F., Barro, Sartori, Zanatta I., Russo, Nelsinho, Melo, Bernardes, Bruscolini, Meoli, Pieri, Sosin. All. Neri. Terni: Sonda, Racanicchi, Leite, Zaro, Chinasso, Costantini, Paolucci, De Melo, Gentili, Bellaver, De Carvalho, Almadori. All. Da Silva. ARBITRI: D’Oria (Bari) e Gisondi (Molfetta). Marcatori: 16’46” De Melo (T), 19’57” Chinasso (T) del s.t. Ammoniti: Sartori (PF), Zanatta I. (PF) Spettatori: 400 circa

da Emanuele Lucarini