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Scoprite i Palazzi dei Rolli, patrimonio UNESCO, durante il vostro viaggio a Genova

Sono ben 42 le dimore esclusive iscritte tra i patrimoni dell'umanità

Genova

State per visitare Genova? Allora saprete sicuramente tutto sui famosi Rolli. No? Rimediamo subito: questo termine indica le liste dei palazzi e delle dimore esclusive, di proprietà delle famiglie più ricche e potenti della città, che ai tempi dell’antica Repubblica – seconda metà del XVI secolo – erano messe a disposizione per ospitare le più alte personalità in transito per Genova.

La “Superba”, infatti, all’epoca era casa di importanti armatori, mercanti e banchieri, e tramite il porto costituiva un fondamentale crocevia per principi, diplomatici, governatori e autorità ecclesiastiche; questi, per la notte, potevano essere destinati ai circa centocinquanta palazzi iscritti al registro, tramite un meccanismo di estrazione a sorte.

Molto tempo è trascorso, e oggi ben quarantadue di quegli edifici sono inseriti fra i patrimoni dell’umanità UNESCO. Alcuni sono collocati lungo le cosiddette Strade Nuove (come via Garibaldi e via Balbi), ma è possibile anche imbattersi in questi preziosi gioielli architettonici anche in altre zone del centro storico genovese. Tra i più prestigiosi c’è senz’altro Palazzo Doria-Tursi (anche noto come Palazzo Niccolò Grimaldi), costruito nel 1565 e oggi sede del comune di Genova, che rivaleggia per fama con Palazzo Rosso (più recente: la prima pietra fu posata nel 1671) e con Palazzo Bianco (1530). Insieme, le tre strutture ospitano un importante polo museale comprendente opere, tra gli altri, di Caravaggio, Canova, Guercino e Van Dick.

Spostandovi in via Balbi potrete invece visitare il seicentesco Palazzo Reale, antica residenza dei Savoia: ammirate soprattutto il suo atrio monumentale, la Galleria degli Specchi, il Salone da Ballo e la Sala del Trono. Da queste parti troverete anche Palazzo Gio Francesco Balbi e Palazzo Balbi-Senarega, mentre in largo Eros Lanfranco avrete la possibilità di fotografare palazzo Doria-Spinola, sede della Prefettura e della Provincia di Genova, noto per il bel cortile rinascimentale. Citare nel dettaglio ogni singolo edificio della lista UNESCO – fermo restando che il centro di Genova comprende numerosi palazzi non insigniti del titolo di patrimonio dell’Umanità, ma comunque tutt’oggi conservati secondo la loro struttura originaria –, è purtroppo impossibile; nel gruppo, comunque, spiccano senz’altro palazzo Durazzo-Pallavicini, con i suoi eleganti colonnati, Palazzo Ambrogio Di Negro e Palazzo Podestà, inaugurato nel 1565.

Un’ultima informazione che potrebbe farvi comodo: dal 2009, i Rolli diventano ancora più protagonisti durante i “Rolli Days”, giornate in cui tutti palazzi vengono aperti al pubblico, con possibilità di visitarli seguendo interessanti percorsi guidati. L’iniziativa si svolge due volte l’anno, generalmente a maggio e a settembre: se visiterete Genova in questo periodo avrete dunque la possibilità di ammirare tutti i palazzi che vorrete. Fate una rapida ricerca degli alberghi su Expedia per trovare quelli adatte alle vostre esigenze, e una volta in città consultate questa utile mappa dinamica per avere una vista d’insieme della collocazione di tutti gli edifici!

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