«Credere nel turismo». E’ l’appello che Luciano Cecchini, presidente di Alberghi Consorziati Fano, Torrette e Marotta, rivolge all’amministrazione comunale. «Di fatto è l’unico settore economico in grado di produrre ricchezza diffusa e far lavorare alberghi, esercenti e commercianti nonostante la crisi, pertanto, riteniamo che per una delle poche spese produttive non possono mancare gli investimenti necessari».

«Da parte nostra – scrive Cecchini – non è mai mancato il supporto necessario, con iniziative in grado di promuovere e interagire con il territorio: come il progetto Itineris e le varie promozioni in Italia e all’estero della città. Lo sforzo degli anni scorsi è stato molto apprezzato ed ha dato i suoi risultati, nonostante la mancanza di un piano particolareggiato delle strutture ricettive che chiediamo da anni, in una logica di sistema e di collaborazione».  

«Chiediamo alle persone di responsabilità di non tornare indietro negli anni. Chiediamo un impegno particolare ai partiti politici nel credere al sistema turistico e di avere una visione di città (territorio) dinamica e proiettata al futuro, per far sì che possano concordare sulle scelte strategiche da adottare in sede di bilancio».

«Pensiamo a tutte le Manifestazioni che attirano turisti: frecce tricolore, eventi di Torrette, notte bianca, Fano dei Cesari, Carnevale e soprattutto la presenza in fiere nazionali ed internazionali dove Fano è stata sempre presente a promuovere, anche con il nostro contributo, non solo le strutture ricettive ma la città stessa».

Per il presidente di Alberghi Consorziati, il territorio deve ritrovare «il valore dell’ospitalità intesa come manutenzioni, verde pubblico, arredi e riqualificazioni degli spazi pubblici e dei monumenti, unitamente al fervore di iniziative, che attraggono con politiche di intrattenimento popolari e culturali i turisti, in modo tale da essere un carro trainante per l’intera provincia».