Urbino, inaugura al Palazzo Ducale la mostra “Glaukos”
L’inaugurazione è fissata per sabato 6 novembre alle ore 17.00Glaukòs, per i Greci era il colore del mare e degli occhi di Atena: un colore brillante che sfuma dal verde all’azzurro, proprio come un mare illuminato dal sole. “Glaukòs” è ora il titolo della mostra che dal 6 novembre al 4 dicembre 2010, propone nelle Sale del Castellare del Palazzo Ducale di Urbino le opere di Elena Amoriello e Adriano Calavalle (visitabile tutti i giorni 9.30 – 12.30 / 16 – 19).
Elena Amoriello è nata a Lodi, dove risiede e lavora e ha al suo attivo esposizioni e premi di prestigio. Adriano Calavalle, urbinate, è uno dei maestri della calcografia che si è formato alla “Scuola del Libro” con Castellani e Bruscaglia. I due artisti si sono incontrati a Urbino, intorno ai tavoli dei Corsi Internazionali d’incisione nel magnifico cortile dell’ex convento di Santa Chiara.
Il fascino dei materiali li ha accomunati in una ricerca che, pur sviluppandosi in ciascuno in modo estremamente personale, in più punti evidenzia elementi in comune. La mostra allestita nel Castellare rafforza il legame culturale fra Urbino e Lodi, nato anni addietro grazie ai tanti artisti lodigini che si sono specializzati nella “Scuola del Libro”.
Per sottolineare questo abbinamento, al taglio del nastro, assieme agli amministratori locali sarà presente l’assessore alla Cultura della città lombarda, Andrea Ferrari. L’esposizione e il catalogo sono curati da Silvia Cuppini.
Nella prima sala del Castellare sono raccolte le opere dipinte, incise o frutto di assemblaggi di ciascuno dei due artisti, lavorando intorno agli elementi primi di acqua, terra, fuoco e aria. Il progetto di allestimento firmato mjras ha disegnato nella seconda sala un percorso espositivo che pone in rapporto quel privilegiato spazio rinascimentale con le opere oggetto della mostra temporanea.
Nel giardino pensile antistante la sala si trova collocata al centro una meridiana a rifrazione, che, citata all’interno della sala unitamente al libro d’artista di Elena Amoriello sull’acqua sorgiva da una poesia di Garcia Lorca, introduce il tema della quarta dimensione dello spaziotempo.
Nell’ultima sala, dedicata a rappresentare il quinto elemento, cioè il sentimento dello spazio e del tempo nella sensibilità degli artisti, si trovano riferimenti più espliciti all’identità di ciascun artista. Le immagini catturate da Calavalle e Amoriello generano uno scambio reciproco di impressioni.
La mostra “Glaukòs” è stata realizzata con il sostegno della Provincia di Pesaro e Urbino (Sistema provinciale arte contemporanea), dell’Assemblea legislativa delle Marche, del Comune di Urbino (Assessorati Cultura e Turismo), della Città e della Provincia di Lodi, di Banca Marche, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e con la collaborazione degli sponsor Cooperativa Alce Nero, Giusto Gostoli, Augusta Perusia – Lodigiano Terra Buona e Ideal Blue.
Elena Amoriello è nata a Lodi nel 1978 e si è diplomata all’Accademia di Brera con Elena Pontiggia. Premiata nel 2001 al concorso “Pavia giovane arte europea”. Nel 2009, a Lodi, organizza e cura la mostra “Il segno e il tempo”, antologica di Adriano Calavalle. Nel 2010 partecipa al “Premio Maccagno” e a “Porte d’artista”, a Positano.
Adriano Calavalle è nato a Urbino nel 1942, si è formato alla Scuola del Libro con i maestri Castellani e Bruscaglia. Determinante è stato l’incontro con Emilio Vedova nei Corsi internazionali di Salzburg e la scoperta della pittura con Concetto Pozzati all’AABB di Urbino. Dal 1966 a oggi ha partecipato costantemente a mostre nazionali e internazionali, prevalentemente a carattere di grafica originale d’arte, ha inoltre realizzato molte personali.
dal Comune di Urbino
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!