Riparte a Pesaro la stagione teatrale
In scena al Teatro Rossini l’opera “L’Inganno”
Eccezionale ripresa della stagione teatrale a Pesaro con lo spettacolo “L’Inganno” di Antony Shaffer portato in scena da Glauco Mauri e Roberto Sturno al Teatro Rossini di Pesaro il 7, l’8 e il 9 gennaio.
L’autore, Antony Shaffer (1926–2001), è drammaturgo inglese, romanziere e sceneggiatore di gialli di enorme successo (ha collaborato con Agatha Christie e Alfred Hitchcock); il suo testo “Sleuth”, scritto nel 1970 e ora tradotto da Glauco Mauri per l’Italia con il titolo “L’Inganno”, è già divenuto un classico che ha conquistato le platee di tutto il mondo.
Replicato per otto anni a Londra e poi a New York (1222 repliche e il premio “Award”) è stato anche adattato più volte per il cinema (memorabile il film di Mankiewicz che ha per protagonisti Lawrence Olivier e Michael Caine); ancora oggi continua ad essere rappresentato nei più importanti teatri di tutto il mondo.
Definito thriller psicologico, con aspetti parodistici, “L’Inganno” ha il meccanismo perfetto di un giallo ed è ambientato in un’elegante casa di campagna inglese. Due i protagonisti: un aristocratico scrittore ed il giovane amante di sua moglie – rivali tra loro e in aperto conflitto - che si sfidano con le insolite regole di un gioco verbale al massacro. Ci sono tutti i canoni di genere poliziesco: sono presenti amanti e tradimenti, vendetta, rapina e truffa, persino l’omicidio. Ma abilità linguistica e imprevedibilità degli eventi depistano di continuo lo spettatore messo di fronte a un’alternanza continua di vittima e persecutore.
Un gioco giocato alla perfezione, poliziesco e dark ma anche divertente, grottesco e crudele che Glauco Mauri, (qui oltre che traduttore e adattatore del testo, anche regista e attore) porta insieme a Roberto Sturno fedelmente in scena creando, tra straordinarie invenzioni e marchingegni, un’atmosfera di grande e divertita tensione; per condurre infine lo spettatore, come voleva l’autore, a riflettere e a giudicare l’eterno conflitto d’identità tra uomo vecchio e giovane rivale, alimentato da gelosia ed ansia di conquista di una donna amata.
Formidabile e raffinatissima l’interpretazione di Glauco Mauri e Roberto Sturno: protagonisti assoluti che sfoderano grande talento in questo spettacolo molto atteso giudicato dalla critica uno dei più avvincenti della stagione.
Informazioni: secondo spettacolo in abbonamento: venerdì 7 (Turo A), sabato 8 (Turno B), alle ore 21; domenica 9 (Turno C), alle ore 17.
I biglietti per i posti disponibili saranno messi in vendita nella biglietteria del teatro (tel. 0721/387621) da giovedì 6 gennaio con orario: 9.30-12.30 / 16.30-19.30. In biglietteria è anche possibile acquistare i biglietti per tutti gli spettacoli della stagione teatrale in corso.
dal Comune di Pesaro
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