Dopo Pesaro “A³_architettura al cubo” continua il tour nella provincia
“A³_architettura al cubo” è un’installazione urbana, una postazione privilegiata di osservazione della realtà che A+, gruppo di Giovani Architetti della Provincia di Pesaro e Urbino, propone alla cittadinanza per sviluppare insieme un dialogo sull’Architettura e non solo: un dialogo che procederà per tappe. Si è iniziato, infatti, con Pesaro nel dicembre 2010, e si procederà per altre piazze della Provincia: Fano dal 13 al 16 gennaio, Urbino dal 20 al 23 gennaio e Fossombrone dal 3 al 6 febbraio in concomitanza con il “Provincia 2020 tour”.
Con “A3 _architettura al cubo” si propone un percorso attraverso cui si vogliono coinvolgere i cittadini a divenire protagonisti del proprio territorio: troppo spesso si passa o si vive addirittura in luoghi che in realtà non si conoscono.
L’osservazione è il primo passo verso la conoscenza del territorio, per questo motivo siamo tutti invitati ad entrare nel cubo, una forma primaria universalmente conosciuta, dove ricondurre le nostre esperienze, le nostre persone: un’occasione per cominciare a dialogare di Architettura, non solo tra noi stessi ma coinvolgendo anche la cittadinanza che è chiamata a “guardare”, attraverso dei cannocchiali, il contesto da altri punti di vista in modo da riscoprire la città e giungere alla valorizzazione di ciò che ci circonda in generale e nello specifico il territorio della provincia di Pesaro e Urbino.
Per “leggere” il territorio il cittadino ha bisogno però di strumenti che lo possano guidare nell’analisi, il progetto propone un espediente di natura architettonica proposto come mezzo per l’osservazione, uno strumento estraneo alla quotidianità: un cubo di 3 metri di lato.
Il cubo assume un carattere educativo, nel senso che suggerisce una diversa metodologia per la conoscenza, si propone un percorso: sosta (all’interno del cubo) – osservazione (della realtà circostante) – dialogo (riflessione sull’esperienza fatta).
Il passo successivo all’osservazione è appunto il dialogo: “A3 _architettura al cubo” mette a disposizione dei visitatori le pareti dell’”osservatorio” per lasciare scritte le proprie suggestioni e un veloce questionario incentrato sulla città in modo da innescare un confronto genuino e continuo. Tale materiale prodotto non cadrà nel nulla, ma verrà recepito dalla Provincia di Pesaro e Urbino per la progettazione strategica futura. . La forza di questo progetto sta anche nel fatto che l’esperienza è in se per sé paradigmatica quindi ripetibile all’infinito per scoprire altri luoghi.
Durante il tour l’installazione si presenterà all’esterno come un cubo bianco; è stato indetto un concorso per artisti dal titolo “ti faccio un Cubo così” per graficizzare le pareti sul tema della città vista da dentro, un altro invito a riflettere sull’ambiente che ci circonda, ulteriori informazioni su www.architetturalcubo.it A+ è un gruppo formatosi nel 2009 e costituito da giovani architetti della Provincia di Pesaro e Urbino.
Il gruppo è per ora costituito da: Alida Ghiandoni, Andrea Aguzzi, Daniele Tinti, Eleonora Brunetti, Federico Gennari, Francesca Micci, Gianluca Giua, Giovanna Mazzoli, Lorenzo Piscopiello, Maristella Sonaggere, Simone Rondina, Stefano Carboni.
Il gruppo ha esordito ad Agosto 2009 con il numero 0 dell’istallazione urbana “A3_architettura al cubo”: un’installazione posizionata in Piazza del Popolo a Pesaro per 3 giorni con lo scopo di suggerire ai visitatori un nuovo modo per osservare la realtà circostante.
A settembre 2009 la riflessione ha cambiato scala, si è, infatti, passati dalla scala urbana a quella domestica con l’allestimento de “la stanzA in +” presentata in occasione del Salone del Mobile di Pesaro “Domo 360” (//www.designrepublic.it/viewdoc.asp?co_id=3814).
Durante il periodo natalizio A+ si è fatta promotrice di far conoscere anche nella nostra provincia l’organizzazione ASF _Architetti Senza Frontiere, con una mostra e una conferenza dove sono stati esposti i lavori realizzati negli ultimi dieci anni dall’organizzazione in giro per il mondo. Sono stati anche raccolti dei fondi per la realizzazione di un pozzo in Congo.
A maggio del 2010 A+ ha invitato l’urbanista Thomas Flenghi a tenere una conferenza sull’urbanistica pesarese dal secondo dopoguerra ad oggi.
dall’associazione culturale giovani architetti Pesaro e Urbino
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