Dopo il 3-9 di sette giorni fa, il Pesaro Five perde nettamente anche a Belluno. Il Kiwi Sports, terzo solitario in graduatoria, va sopra di due reti in una prima frazione abbastanza equilibrata ma poi dilaga nella ripresa. Per i rossiniani la consolazione che anche le altre non hanno vinto.

Sconfitta quasi indolore, dunque, ma comunque pesante. Partorita dopo un primo tempo in cui i bellunesi del Kiwi Sports danno lezione di cinismo. Rapidi e veloci, i ragazzi di Bortolini segnano dopo 5 minuti con Leandro, che appoggia a porta vuota un assist smarcante di un compagno. Jonatas Melo ha subito la chance di impattare ma a tu per tu col portiere avversario non riesce ad esultare. A differenza di Alemao, che supera Fabricio Zanatta da fuori area: 2-0.

Peccato, perché l’Italservice, pur privo dell’infortunato Barro (grave assenza la sua) stava giocando benino, e non era riuscita a cogliere il pareggio solo perché il portiere del Belluno De Melo aveva parato anche le mosche. Dopo il 2-0 ma prima del riposo, invece, i locali hanno avuto anche la chance di triplicare sempre con Alemao, che però da due passi ha messo incredibilmente a lato.

Dopo una prima frazione resa ancora più disgraziata dall’ammonizione quantomeno severa al diffidato Melo (squalifica in arrivo da scontare a Roma), il Pesaro Five crolla nella ripresa. Alemao completa la doppietta che non era arrivata prima con un tiro dal limite (3-0), il punto biancorosso di Melo (nella foto Marco Giardini da ingrandire con un clic) su assist di Sapinho Zanatta serve solo a rimandare la goleada avversaria che comunque arriva.

Grande assist di Alemao per Fischer: 4-1. Papu dalla propria tre quarti scavalca l’avanzato Fabricio Zanatta: 5-1. Il secondo gol di Melo (su invito di Bernardes in versione portiere di movimento) è seguito dal 6-2 firmato Tilico (appoggio sbagliato di Sartori). Il 7-2 e l’8-2 di Vieira e di Fischer arrivano in fotocopia, con pallonetti dalla propria metà campo susseguenti a palloni recuperati ai pesaresi.

L’Italservice tornerà in campo il 19 febbraio a Roma contro la Brillante, dopo due settimane in cui la pausa del campionato riguardante tutte le pretendenti si affianca allo stop imposto dalla conformazione del torneo, avente un numero dispari di squadre. Tre settimane piene per i biancorossi del calcetto per poter lavorare sugli errori e per recuperare infortunati ed acciaccati, prima del rush finale contro dirette concorrenti da non fallire assolutamente. Ulteriori info su www.pesarofive.it .

da Emanuele Lucarini