Scavolini al di sopra di ogni aggettivo: la vittoria-bis a Mosca proietta le colibrì per il terzo anno consecutivo al secondo turno dei play-off della Cev Champions League. L’avversario sarà il sorprendente Voléro Zurigo, che ha ribaltato il verdetto dell’andata vincendo al golden set contro lo Zarechie Odintsovo.

Gara di andata in Svizzera il 22, 23 o 24 febbraio; ritorno a Pesaro l’1, il 2 o 3 marzo. Contro un’avversaria che era tra le grandi favorite per la vittoria finale, la squadra pesarese ha saputo mantenere la freddezza e la pazienza necessarie per spuntarla ancora in cinque set dopo la maratona di sette giorni fa, accusando un solo passaggio a vuoto alla fine del secondo set, quando, sul 18 pari, le russe hanno piazzato un break di 7-1 con il quale si sono aggiudicate il parziale.

Per il resto, Scavolini gagliarda e senza paura, sempre capace di rintuzzare le fughe delle padrone di casa e di approfittare delle loro difficoltà atletiche apparse evidenti da metà partita in avanti. Mai come questa volta difficile fare graduatorie di merito: le colibrì vanno accomunate tutte in un applauso collettivo. Ora tocca alla Scavolini tenere alta la bandiera del volley italiano in Champions League.

Dinamo Mosca – Scavolini Pesaro: 2-3.Dinamo Mosca: Matienko 1, N.Goncharova 21, Perepelkina 7, Makhno 9, Costagrande 17, Gioli 13; Kryuchkova (L), Merkulova, Parkhomenko, Krivets, Yagodina. N.e. Godina. Allenatore: Losev. Scavolini Pesaro: S.Usic 14, Guiggi 11, Ferretti 3, Hooker 29, Manzano 12, Flier 19 ; De Gennaro (L), Saccomani, Olivotto. N.e. M. Usic, Pascucci, Cecato. Allenatore: Tofoli. Arbitri: Hobor (Ungheria) e Aliyev (Azerbaigian). Note parziali: 17-25 (22’), 25-19 (22’), 28-26 (29’), 12-25 (17’), 8-15 (14’). Scavolini: battute sbagliate 12; battute vincenti 6; ricezione 55% (prf 41%); attacco 47%; errori 22; muri 17. Dinamo: battute sbagliate 4; battute vincenti 7; ricezione 75% (prf 54%); attacco 38%; errori 22; muri 9.

dalla Scavolini Volley