Giancarlo Parasecoli, assessore all’Ambiente, Energia e Salute replica con decisione  alle critiche contro la Regione e in particolare contro il Comune di Pesaro, sollevate da Massimiliano Nardelli, consigliere Pdl sui provvedimenti contro l’inquinamento atmosferico.

 

“Se Nardelli boccia il Comune, il Comune boccia il Governo e il suo ministro per l’Ambiente che da oltre un anno avrebbe dovuto varare un Piano contenente tutte le misure che regioni ed enti locali dovrebbero adottare” dichiara l’assessore.

“Questo Piano che ancora nessuno ha visto – continua -  dovrebbe avere anzitutto un’adeguata copertura finanziaria per consentire agli enti locali efficaci interventi strutturali idonei a  migliorare la qualità dell’aria. “Quindi il Pdl farebbe bene a sollecitare direttamente il Governo e il  presidente del Consiglio, invece di prendersela con chi ogni giorno è in prima linea per cercare di risolvere questi problemi senza supporti normativi e finanziari adeguati.

“Oltretutto il ministro Prestigiacomo dovrebbe  ben conoscere la normativa europea e il relativo decreto emanato dal Governo e quindi la necessità di interventi coordinati a livello nazionale e coperti finanziariamente indispensabili per agire incisivamente”.

Sull’aspetto controverso delle deroghe, l’assessore Parasecoli ricorda che: “A Pesaro sono state coinvolte  le categorie interessate al provvedimento antinquinamento e saranno  riconvocate non appena Anci e Upi  avranno sottoscritto l’ultimo decreto regionale sulle polveri sottili.

“L’ufficio Ambiente inoltre sta già predisponendo l’ordinanza sindacale e, insieme agli uffici della Polizia municipale,  la modulistica necessaria agli adempimenti  previsti dal decreto. “Sarà  una modulistica semplice e snella per agevolare al massimo sia le imprese sia  gli uffici che dovranno rilasciare le deroghe. “Quindi le categorie sono invitate ad un confronto sull’ordinanza e relativa modulistica appena l’associazione dei Comuni e quella delle Province avrà sottoscritto il decreto regionale.

“Infine voglio  sottolineare che  le misure contro l’inquinamento adottate finora dall’Amministrazione comunale, non sono state prese soltanto da noi, bensì da tutti i Comuni della fascia costiere dalla regione, per tutelare la salute dei cittadini. E questo nonostante la mancanza di provvedimenti incisivi da parte del governo”.

dal Comune di Pesaro