Quasi 50.000 visitatori hanno preso d’assalto il Codma di Fano nelle due domeniche, il 23 e il 30 novembre, dedicate a Sapori e Aromi d’Autunno.

Il gusto ha dunque trionfato: sono stati venduti quintali di formaggio, salumi e olio per non contare i barattoli di olive, miele e marmellate, le buste di noci e nocciole e le file di pane fatto a mano.

“Questa XXI edizione –spiega Giorgio Sorcinelli, direttore organizzativo di Sapori e Aromi d’Autunno- è stata caratterizzata dalla qualità. Rispetto agli scorsi anni, nei quali pure i prodotti in esposizione erano fortemente selezionati, quest’anno la qualità era però elemento riconoscibile di ogni merce presente. Il pubblico sembra aver apprezzato la scelta dell’organizzazione di dare spazio ad eccellenze e prodotti di nicchia tanto da aumentare rispetto alla scorsa edizione. Ovviamente la giornata più frequentata è sempre la prima perché la curiosità spinge molti a fare un giro al Codma, ma anche domenica 30 la manifestazione ha avuto un bel successo. Il concorso ‘L’Oro delle Marche’, riservato ai migliori oli extravergini di oliva della nostra regione e il convegno abbinato, hanno registrato una quantità di presenze quasi da record. Altra iniziativa che ha ricevuto un certo successo è stato lo stand dedicato alle regioni Sardegna, Puglia ed Emilia Romagna, e per questo, forse, il prossimo anno, aumenteremo gli spazi e gli inviti. Voglio anche fare un’anticipazione sulla XXII edizione, quella 2009: sposteremo il concorso dei formaggi “Ovillus Aureus” a primavera dedicandogli un apposita giornata. In primo luogo perché i formaggi migliori vengono prodotti d’inverno e sono di conseguenza disponibili a primavera e poi perché il successo del concorso in questi anni ci spinge ad allargarlo anche ai formaggi freschi, non più soltanto ai pecorini”.

Dal Comune di Fano