Latitante 19enne riacciuffato dai Carabinieri presso il Lido di Fano
Il giovane, fuggito dagli arresti domiciliari diversi mesi or sono, è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione
Un 19enne di nazionalità albanese è stato arrestato nei giorni scorsi nei pressi del Lido di Fano dai Carabinieri del comando locale, impegnati a monitorare il territorio per verificare il rispetto delle norme anti-Coronavirus.
Il giovane è stato notato nelle ore notturne in compagnia di alcuni soggetti già noti alle forze dell’ordine per via di precedenti in materia di stupefacenti: controllato dai militari, egli ha dapprima fornito un nominativo falso, tentando quindi di darsi alla fuga.
Ne è seguita una violenta colluttazione con i Carabinieri, al termine della quale il ragazzo è stato immobilizzato e tratto in arresto. Successivamente, egli è stato correttamente identificato in K.R., latitante da oltre quattro mesi dopo essere scappato dagli arresti domiciliari che stava scontando in provincia di Firenze.
Dopo una notte trascorsa presso le camere di sicurezza della caserma di Fano, il giovane è quindi stato trasferito presso il Tribunale di Pesaro per l’udienza di convalida dell’arresto: processato con rito direttissimo, K.R. ha patteggiato una condanna a un anno e quattro mesi di reclusione.
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!