Il Sindacato regionale della Polizia penitenziaria denuncia a prefetto e procura una situazione del carcere di Pesaro

Negli ultimi due mesi nella sezione femminile del carcere di Villa Fastiggi avrebbero prestato servizio solo agenti di sesso maschile. Il sindacato di polizia penitenziaria Sappe, nella persona del segretario regionale Aldo Di Giacomo, ha contattato il prefetto e a breve presenterà un esposto alla Procura della Repubblica.
 

Il regolamento prevede che nelle sezioni femminili sia solo agenti di sesso femminile ad effettuare il servizio di controllo, gli uomini dovrebbero intervenire solo in casi straodinari e con funzioni di supporto. Al contrario di quanto stabilito per legge, nel carcere di Villa Fastiggi di Pesaro avrebbero lavorato solo uomini negli ultimi mesi.

“E’ una cosa scandalosa – commenta Di Giacomo – , che offende la dignita’ sia delle recluse sia dei colleghi. I quali debbono affacciarsi nelle celle durante la notte e ”sbirciare dagli spioncini nei bagni per verificare che le detenute non mettano in atto gesti autolesionistici, – continua Di Giacomo – in 12 anni di attivita’ sindacale, anche a livello nazionale, non mi era capitato nulla del genere”.

Una situazione di simile emergenza era avvenuta solo qualche anno fa, ma si era risolta nel giro di poco tempo. Secondo il segretario del Sappe “è un fatto dovuto alla disorganizzazione. Molte agenti di polizia penitenziaria sono andate in pensione e non sono state sostituite. Ma questo stato di cose non puo’ essere accettato, bisogna intervenire”.

di Veronica Contini