Ad accorgersi delle strane ‘attenzioni’ verso che il padre rivolgeva alle bambine è stata la moglie. L’uomo, di origini marocchine, era già pregiudicato

Ad avanzare la denuncia nei confronti di K.A., marocchino di 39anni, padre di due bambine piccole, è stata la moglie. La donna aveva notato che il marito dedicava negli ultimi tempi ‘attenzioni’ particolari alle loro bambine. L’uomo, già noto alla giustizia, è stato arrestato dai Carabinieri di Fano con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
 

L’uomo aspettava che la moglie uscisse di casa per recarsi al lavoro e dava poi inizio a ‘strani giochi’, prima con una e poi con l’altra delle sue due figliolette. Sono state le bambine stesse a raccontare alla madre quello che il padre faceva loro fare durante mentre lei non era presente.

La donna resasi conto degli abusi del marito non ha esitato a sporgere denuncia. Il maghrebino si trova ora in carcere a Pesaro, mentre la donna è stato condotta insieme alle figliolette in una struttura protetta, dove saranno seguite da un’equipe di psicologi ed assistenti sociali.

di Veronica Contini