Cine Opera Festival al multisala Metropolis di Pesaro: primo appuntamento mercoledì 28 settembre col Faust 

Una nuova sinergia pubblico-privato per avvicinare sempre più persone all’arte e alla cultura, in questo caso al belcanto. Il multisala Metrpolis di Pesaro tenterà anche nella nostra città una programmazione cinemotagrafica delle grandi “prime” della lirica. L’esordio è per mercoledì  28, alle 20 al multisala Metropolis di Pesaro con il Faust in diretta dal Royal Opera House di Londra.
 

La nuova programmazione autunnale, realizzata con il patrocioni del Comune di Pesaro, prevede sei appuntamenti di rilievo: dopo il Faust seguiranno la Turandot in direwtta da Torre del Lago, Puccini anche il 18 ottobre e l’8 nobvembre con la Bohème e madama Butterflay. Mercoledì 7 dicembre per la prima della Scala, il Don Giovanni di Mozart e giovedì 8 dicembre “La forza del dstino” di Guuseppe Versi in diretta dalla Opèra Nationale del Paris.

Queste programmazioni, ha spiegato Masimilano Giometti, sono state possibili grazie all’introduzione della tecnologia figitale 2K di cui il Metropolis si è dotato. Ad ogni appuntamento sarà offerto un aperitivo a cura del catering Gorni. “Crediamo – ha sottolineato Giometti – di aver per la prima volta realizzato un programma rivolto a tutti gli appassionati della lirica con uno sguardo particolare ai giovani e agli studenti. Il biglietto costa 18 euro, 10 euro per i minori di 18 anni. Sono inoltrepreviste tariffe agevolate per associazioni musicali e abbonamenti.

“Aldilà del Rof e delle nostre produzioni – ha detto l’assessore Gloriana Gamini – è importante questo progetto perchè consente di ampliare la base di persone interessate all’opera in forme nuove e leggere“. Senza contare che sono davvero pochi i fortunati che possono partecipare direttamente ad una prima della Scala e meno ancora alla Royal Opera House di Londra. Oltre al nuovo impianto digitale, la sala destinata alla visione e all’ascolto di queste celbri opere è stata ristrutturata.

Per informazioni 0721/415320.

da Marina Druda