Confesercenti appoggia la protesta simbolica delle Forze dell’Ordine
Sono scesi in piazza anche loro: i poliziotti. E sono scesi in piazza preoccupati per il futuro della sicurezza nel nostro territorio. Confesercenti della Provincia di Pesaro e Urbino dichiara di essere incondizionatamente al loro fianco perché, spiega il Direttore Roberto Borgiani: “il lavoro delle forze dell’ordine garantisce la convivenza civile in città e sul territorio, per i privati e, soprattutto, per le imprese”.
Sotto processo la decisione del Consiglio dei Ministri di “tagliare ulteriori settanta milioni di euro a polizia e carabinieri nel prossimo biennio, aggrava - secondo il segretario Siulp Marco Lanzi e quello Sap, Francesco Piancatelli - una situazione già emergenziale. Prendiamo posizione, come già fatto in altre circostanze - continua Borgiani - contro i tagli di questo governo che stanno mettendo a dura prova i settori cardine della società”.
Per Confesercenti, associazione di categoria che rappresenta i pubblici esercizi commerciali e turistici, una delle maggiori fonti di appeal del territorio è proprio la sicurezza che fino ad oggi, in un modo o nell’altro, si è riusciti a garantire: “è uno dei motivi per cui molte famiglie - conclude il Diretore Confesercenti - scelgono di passare in questi luoghi i loro periodi di vacanza. Non soltanto, ma la paventata diminuzione di servizio d’ordine, se si dovessero verificare i tagli, metterà inevitabilmente a repentaglio anche gli esercizi pubblici che fino ad ora hanno potuto contare sulla garanzia della serenità”.
dalla Confesercenti di Pesaro
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!