Piove poco, la Provincia rimanda la raccolta del tartufo (scorzone). E’ questa la novità per gli appassionati di ricerca del pregiato tubero che dovranno aspettare il 1 giugno per potersi dedicare all’attività preferita del mese di maggio. La decisione è stata presa in considerazione della siccità che si è abbattuta sul territorio pesarese e urbinate.

Siccità. Uno spauracchio che le precipitazioni nevose non hanno contribuito ad allontanare. Questa la motivazione che ha spinto a ritardare di un mese l’avvio della raccolta del Tuber Aestivum Vitt. (scorzone).

Di seguito pubblichiamo il testo integrale del provvedimento.

In conformità al parere espresso dal Centro Ricerca e Sperimentazione per la tartuficoltura di Sant’Angelo in Vado;
In esecuzione della Determina dirigenziale n. 932 del 20/04/2012;

Si rende noto che, su tutto il territorio di competenza della Provincia di Pesaro e Urbino (comprendenti i comuni di Tavullia, Colbordolo, Mombaroccio, Monteciccardo, Gradara, Gabicce Mare, Sant’Angelo in Lizzola, Montelabbate, Montecalvo in Foglia, Petriano, Pesaro, Fano, San Costanzo, Mondolfo, Monte Porzio, Cartoceto, Saltara, Serrungarina, Montefelcino, Isola del Piano, Fossombrone, Barchi, Mondavio, Montemaggiore sul Metauro, Orciano di Pesaro, Piagge, San Giorgio di Pesaro, Sant’Ippolito, Pergola, Fratte Rosa, San Lorenzo in Campo), in considerazione dell’andamento stagionale siccitoso verificatosi, per la salvaguardia della specie e per la raccolta di un prodotto con migliore caratteristiche;
è  posticipata al 1° giugno 2012, l’apertura della raccolta del Tuber Aestivum Vitt. (scorzone);

Pertanto, non è consentita la raccolta dal 1° Maggio al 31 Maggio 2012.

Per informazioni: 0721/3592226

dalla Provincia di Pesaro Urbino