E’ stato respinto il ricorso presentato dal GettyMuseum contro la confisca della statua dell’Atleta di Lisippo, ripescata nel 1964 al largo di Fano. Il giudice per le indagini preliminari di Pesaro, Maurizio Di Palma, ha respinto l’atto con un’ordinanza di 40 pagine, resasi necessaria per risolvere il “conflitto” tra il museo di Los Angeles (California, USA) contro la Procura di Pesaro, l’Avvocatura dello Stato e l’Associazione Le Cento Città.



Per la confisca si era pronunciata nel febbraio 2012 il gip Lorena Mussoni sostenendo che l’esportazione dell’opera d’arte, affondata su una nave greca, fosse illegale.

Il ritrovamento della statua avvenne nel 1964 al largo di Fano, da un peschereccio con bandiera italiana: la posizione del peschereccio, che forse poteva trovarsi al momento del ritrovamento in acque internazionali, è l’unico appiglio che la difesa del museo statunitense ha usato per sostenere la sua tesi.

“Era la notizia che aspettavamo“. Questo il commento a caldo del presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, alla notizia. “Ora – aggiunge Spacca – riprenderemo i contatti avviati con il Getty Museum per costruire un positivo rapporto di collaborazione“.

di Carlo Leone