Pesaro, coppia rapinatrice per colpa della crisi e del governo
La crisi che morde, il governo che stringe sulle famiglie. Queste le motivazioni addotte da una coppia di rapinatori che, a volto scoperto e senza armi, hanno rapinato un istituto di credito a Pesaro, lungo la Statale Adriatica.
Il fatto risale al 15 maggio, poco prima delle ore 13, quando un uomo sulla cinquantina, maglia e camicia, e una donna sui 40 anni con un giubbotto di jeans, sono entrati nella filiale pesarese della Banca Popolare Valconca prelevando circa 3000 euro prima di fuggire a piedi.
Le indagini della polizia si avvarranno della testimonianza della titolare della filiale e di una cassiera, le uniche persone presenti al momento, che sarebbero state trattate senza minacce e a cui l’uomo avrebbe ammesso di fare quel gesto per via del governo che mette in ginocchio le famiglie.
Ora le telecamere dell’istituto sono al vaglio degli inquirenti, ma la coppia era entrata pochi giorni prima per informarsi su come accendere un mutuo.
di Carlo Leone
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