L’avvocato chiede la scarcerazione o i domiciliari per don Giangiacomo Ruggeri
Dopo l’incidente probatorio di giovedì 2 agosto, in cui si è tenuta l’audizione della minorenne vittima delle attenzioni dell’ex portavoce del vescovo di Fano, don Giangiacomo Ruggeri, il difensore del sacerdote, Gianluca Sposito, ha depositato l’istanza per la revoca della misura della custodia cautelare in carcere o, in subordine, la trasformazione in arresti domiciliari, “da trascorrere in un luogo fuori provincia“.
La richiesta sarà valutata dal Gip, Lorena Mussoni, che dovrà esprimersi entro martedi prossimo. Nel frattempo, don Ruggeri resta rinchiuso nel carcere pesarese di Villa Fastiggi.
da Redazione
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