Fano, sequestrato tratto di mare inquinato da rifiuti
Davanti al litorale di Fano i carabinieri del Noe di Ancona hanno scoperto un tratto di mare inquinato da rifiuti speciali, pietre e pezzi di metallo, derivanti dai lavori sulla massicciata della ferrovia adriatica, che corre lungo la costa.
Dalla Procura di Pesaro è stato quindi di posto il sequestro di un chilometro di costa, dalla foce del fiume Metauro verso Senigallia.
Secondo gli investigatori, diretti dal capitano Vincenzo Marzo, i rifiuti sversati in mare sarebbero di natura pericolosa.
Quello del 22 ottobre è il secondo tratto di litorale sequestrato dopo quello dello scorso 20 ottobre a Montemarciano: in quel caso furono requisiti sei scogliere e di un tratto di mare di 5 mila metri quadrati a causa della presenza di tonnellate di inerti, ferro e cemento.
di Redazione
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