Luis Bacalov in concerto domenica 4 gennaio
Il 2009 si apre con un magnifico ospite sul palco del Teatro Rossini di Pesaro (Marche) per la 49° Stagione concertistica a cura dell’Ente Concerti: Luis Bacalov. Il concerto per piano solo proposto da questo grande maestro argentino, domenica 4 gennaio 2009 alle 18.15, è un emozionante viaggio tra “Tango e dintorni”.
Titolo anche di un suo recente lavoro discografico registrato in quartetto e apprezzato dalla critica oltre che dal pubblico di appassionati, “Tango e dintorni” si nutre sia di musica cosiddetta colta che di quella popolare, in un percorso che non fa troppe concessioni a facili steccati tra “alto” e “basso”, ma avanza raccontando l’evoluzione e la forza di un patrimonio sonoro aperto a nuova ispirazione. Pianista, compositore, direttore d’orchestra, arrangiatore, Luis Bacalov è particolarmente noto e apprezzato come autore di partiture per il cinema. Ha scritto musica per film di Scola, Pasolini, Petri, Fellini, Lizzani, Giraldi, Wertmuller e molti altri. Resta memorabile la colonna sonora de “Il postino” di Massimo Troisi che nel 1995 gli è valsa il Premio Oscar come Miglior Colonna Sonora. Il programma previsto per la serata di Pesaro inizia con alcune pagine di Ignacio Cervantes (1847-1905) per concludersi con le Stagioni di Piazzolla, passando per diversi compositori tra cui Albeniz e Stravinskij, ma anche Morricone, Gardel e Bacalov stesso. Nato come materiale principalmente folklorico costruito su base ritmica e legato alla danza caratteristica di Buenos Aires e Montevideo, fu Piazzolla nella metà degli anni Cinquanta a dare un nuovo carattere al tango. Musica tradizionalmente legata all’Argentina, terra di immigrazione e dunque ricca di varietà culturali, Piazzolla la miscelò a influssi jazz e altre forme apparentemente estranee, aumentandone il carattere nostalgico e aprendolo alla sensibilità di ascoltatori in tutto il mondo e a nuove ispirazioni. Prima di Piazzolla però, il tango arrivò in Europa con alcune varianti, dividendo gli animi così come era accaduto per il valzer agli inizi dell’Ottocento e trovando però spazio in raccolte di compositori come Albeniz e in “Histoire du Soldat” di Stravinskij. Il primo usò il tango come collegamento alla musica popolare, il secondo per distruggere attraverso la ‘musica d’uso’ la tradizione tardo-romantica europea. Con la diffusione del cinema, il tango divenne poi soprattutto canzone a ballo fino all’arrivo di Piazzolla che ne liberò il potenziale come vera e propria musica da camera, di fascinoso ascolto e intime suggestioni. La Stagione concertistica di Pesaro a cura dell’Ente Concerti di Pesaro è realizzata in collaborazione con il Comune di Pesaro e il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Marche, Giunta Regionale, Assessorato alla Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio, Banca Marche. Info biglietteria del Teatro Rossini 0721.387621, Ente Concerti 0721.32482 – www.enteconcerti.it.
Il programma del concerto
TANGO E DINTORNI
– Ignacio Cervantes (1847-1905)
Contradanze (El velorio, La glorieta, Adios a Cuba)
– Isaac Albeniz (1860-1909)
Tango
– Juan José Castro (1895-1968)
Evocación
Llorón
Compadrón
Milonguero
Nostálgico
– Ennio Morricone (1928)
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
– Luis Bacalov (1933)
Concierto de Buenos Aires
– Igor Stravinskij (1882 – 1971)
Tango
– Luis Bacalov
3 Tanghitudes
Ricercare Baires 1
– Carlos Gardel (1887-1935)
El dìa que me quieras
– Angel Villoldo (1861-1919)
El Choclo
– Astor Piazzola (1821-1992)
Decarìsimo
Invierno Porteño
Dal Teatro Rossini di Pesaro
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