A conclusione di indagini portate avanti per quasi due anni, nei giorni scorsi i Carabinieri di Urbino hanno tratto in arresto un uomo e una donna, rispettivamente di 48 e 41 anni, accusati di spaccio di sostanze stupefacenti.

Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, tra il 2021 e il 2024, la coppia si sarebbe resa responsabile della vendita di cocaina e hashish in diverse località dell’entroterra pesarese.

La loro attività avrebbe avuto un risvolto particolarmente tragico nel luglio del 2023, quando un uomo era stato trovato privo di vita nella propria abitazione di Urbania. Dalle verifiche effettuate in seguito al ritrovamento del cadavere, i militari avevano accertato come la vittima, poco prima di morire, avesse acquistato della cocaina dai due arrestati: l’assunzione smodata della droga ne aveva poi provocato il decesso per overdose.

Una volta concluse le indagini a carico dei due pusher, per entrambi sono stati disposti gli arresti domiciliari su decisione del Gip del Tribunale di Urbino. L’ordinanza è stata notificata loro dai Carabinieri del comando urbinate, in collaborazione con i distaccamenti di Urbania e Sassocorvaro Auditore.