Iniziativa in spiaggia a Fano sulla prevenzione dell’annegamento
Si è tenuta nel corso della mattinata di venerdì 25 luglio

Per una problematica concreta servono iniziative altrettanto pragmatiche e il ‘World drowning prevention day’, cioè la Giornata mondiale della prevenzione dell’annegamento, lo è stato senz’altro. Dalla simulazione di un bagnante in difficoltà fino alle manovre di rianimazione, con l’utilizzo anche del defibrillatore, quella del Lido è stata una mattina di alta formazione che ha visto protagonisti, in primis, i più giovani.
Diversi i ragazzi presenti alla tensostruttura e ai Bagni Lido 1, moltissimi i bambini. La giornata, nata da un’idea dell’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) sulla base di una risoluzione Onu del 2021, è stata celebrata a Fano nell’iniziativa ‘Bandiera blu: al mare in sicurezza’, voluta dalla stessa Fee (Found for Environmental Education) cioè l’associazione internazionale che assegna i vessilli-attestati alle località balneari. Tanti gli enti coinvolti, dal Comune, presente con il vicesindaco, assessore all’Ambiente, Loretta Manocchi e con il sindaco Luca Serfilippi, fino alla Capitaneria di Porto e alla Croce Rossa. Con loro, in prima linea, l’organizzazione Maredentro, la Società nazionale di salvamento – sezione di Fano, gli Scout nautici Fse Fano 1, il C.B. Club E. Mattei, l’Associazione Bagnini Fano e JUMP – Centri Estivi Sportivi.
“La grande partecipazione sia di realtà cittadine è la miglior certificazione di successo – commenta soddisfatta Loretta Manocchi – Vedere con i propri occhi una situazione di emergenza, sia in acqua sia a terra, è stata un’esperienza forte, anche se simulata e controllata. In quei momenti è fondamentale saper intervenire senza perdere un secondo e questa mattina insieme, pur non sostituendo un corso completo di salvamento o di primo soccorso, è certamente servita ad avere le idee molto più chiare”.
Di grande impatto la simulazione di annegamento e intervento realizzata dallo staff di Enzo Maggi di Maredentro in collaborazione con l’Associazione Bagnini, preziose le istruzioni fornite da Flavio Filippetti, istruttore BLSD della Croce Rossa che si è concentrato sulla rianimazione e sull’uso del defibrillatore, sotto lo sguardo attentissimo degli scout e dei bimbi di Jump. Coinvolgente e partecipato il laboratorio in spiaggia con i bimbi, a cura della Società nazionale di salvamento, preceduto dalle parole del tenente di vascello Maria Giovanna Trombetta, comandante della Capitaneria di Porto di Fano: “Il mare è meraviglioso ma nasconde anche delle insidie – ha detto alla giovane platea – Per questo è importante conoscere le proprie capacità e sapere riconoscere i segnali, a cominciare dalle bandiere che vediamo sventolare in spiaggia e dobbiamo seguire proprio come un semaforo”.
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