Pesaresi, i meno multati d’Italia
I cittadini della città di Pesaro sono tra i meno multati d’Italia. La recente indagine de “Il Sole 24 Ore” (che raffronta i dati del 2006 e del 2007) colloca infatti Pesaro al 93° posto (su 105 Comuni capoluogo di provincia) con un introito da accertamenti – per il 2007 – di 1,02 milioni di euro e con una riduzione rispetto all’anno precedente del 23,1 per cento. L’esborso pro capite è pari a 11,1 euro, mentre il riscosso sull’accertamento è pari al 91%.
Nella classifica del quotidiano economico, Ancona si trova al 17° posto con 5,70 milioni di euro e 55,9 euro pro capite; Macerata al 53° posto con 1,16 milioni di euro e 27,1 euro pro capite, Ascoli Piceno all’88° posto (con 0,64 milioni di euro e 12,3 euro pro capite).
Diminuisce il numero delle sanzioni elevate e, nello stesso tempo, aumenta il riscosso sull’accertato.
Il Comune di Pesaro oggi riesce infatti a riscuotere circa il 91 per cento delle sanzioni elevate, dando così concretezza alla effettività della sanzione. In questi ultimi anni la Polizia municipale si è molto adoperata su questo aspetto, intervenendo e informando, anche col fermo del veicolo, che si andava a riscuotere coattivamente il credito del Comune. Sono stati fortemente ridotti i tempi di emanazione delle ordinanze-ingiunzione per le sanzioni previste da norme diverse dal codice della strada.
E’ stata adottata l’archiviazione ottica dei documenti in modo da evitare di dover ricostruire l’archivio cartaceo di ogni atto messo a ruolo. Tutte azioni che hanno consentito di ridurre fortemente non solo i tempi di riscossione ma, soprattutto, il numero degli atti che annualmente vengono inviati a Equitalia per la riscossione a mezzo ruolo.
Si è passati dagli oltre 8.300 atti dell’anno 2003, pari al 23,34%, ai 4.900 dell’anno 2007, pari al 13,41%. Ovviamente contestualmente sono cresciuti fortemente i verbali pagati nei classici 60 giorni passati dal 73 all’80 per cento con beneficio del cittadino, che ha risparmiato il raddoppio della sanzione, e della Pubblica amministrazione che ha visto ridurre una parte dei carichi di lavoro potendo in tal modo impegnarsi maggiormente nella specifica attività di controllo dei veicoli in movimento che nel corso dell’anno 2008 ha visto attuare 1.126 posti di controllo identificando 12.272 conducenti e controllando altrettanti veicoli. Se si controlla può accadere di dover anche sanzionare.
Ed è così che in tali controlli sono state elevate 1.585 sanzioni fra cui 192 per mancato uso delle cinture e 46 per uso del cellulare alla guida; ritirate 187 carte di circolazione per mancata revisione del veicolo e sottoposto a controllo di alcol-test 1.198 conducenti.
Dal Comune di Pesaro
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