In seguito alle pesanti osservazioni rilasciate nei giorni scorsi dal Garante dei Diritti dei detenuti Italo Tanoni nelle quali si faceva riferimento a un duplice episodio di suicidio avvenuto nella casa circondariale di Fossombrone, il Provveditorato regionale dell’Amministrazione Penitenziaria ha dichiarato che non c’è stato nessun secondo suicidio venerdì 14 novembre nel carcere di Fossombrone.

Il D.A.P. ha dunque voluto smentire la notizia, diffusa con un comunicato dal segretario generale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria Donato Capece, del secondo episodio di suicidio verificatosi a breve distanza da quello del detenuto italiano che si era tolto la vita nella sua cella avvenuto il 4 novembre.