Il servizio formazione e lavoro della Provincia di Pesaro e Urbino ha messo in evidenza un quadro allarmante relativo al numero dei disoccupati aggiornato al mese di gennaio 2015: ben 43 mila persone risultano attualmente senza lavoro nella nostra provincia.

Questo significa che dal 2013 il numero di disoccupati è cresciuto di  5.500 unità con il 15% in più di persone registrate ai tre principali Centri per l’impiego rispetto al 2013 quando il numero degli iscritti era 37.500. Preoccupante il dato degli over 30 a fine 2014: 5.390 le persone comprese nella fascia di età tra 35 e 39 anni con un aumento del 10% rispetto al 2013, con numeri analoghi anche per gli over 40.

Anche la situazione dei giovanissimi è tutt’altro che rosea: 5.400 i ragazzi da 20 a 24 anni a ritrovarsi senza lavoro con una percentuale in aumento sconcertante dal 2013: +24%. Dati che mettono in allarme le istituzioni e costringe a fare riflessioni sul funzionamento e l’efficacia dei tanti progetti varati come ad esempio Garanzia giovani.

Con l’approvazione del bilancio da parte del Comune di Pesaro partiranno 40 tirocini retribuiti, finanziati con 100.000 euro provenienti dalle casse dell’amministrazione. Il vero problema è la situazione critica nella quale stanno ancora versando le aziende e il calo progressivo di assunzioni: 9.600 nel 2014 contro le 9.900 del 2013.

Di alcune altre soluzioni messe in campo dai Centri per l’impiego ha parlato Flavio Nucci, dirigente del servizio formazione della Provincia: “Diverse le azioni che partiranno già dal prossimo marzo, ad iniziare da Garanzia giovani che ripartirà dopo una fase di stallo negli ultimi mesi. Per i 1000 tirocini sospesi in tutta la regione, abbiamo avuto garanzia della loro riattivazione. Solo a Pesaro saranno 350 i tirocini ad essere sbloccati. A breve sarà attivato il protocollo d’intesa, che accompagna i giovani verso la loro prima occupazione garantita sia dai Job che dalle agenzie private. Previsto un bonus occupazionale di 6.000 euro alle aziende che assumeranno“