È stato identificato e denunciato ieri mattina (giovedì 3 giugno) dagli agenti della Digos della Questura di Pesaro e Urbino, che hanno operato in Piemonte a Casal Monferrato (unitamente ai colleghi della Polizia Postale di Pesaro e Urbino e della Digos di Alessandria), il molestatore che, da alcuni giorni, stava minacciando di morte il noto campione sportivo di motociclismo Valentino Rossi.

Si tratta di un operaio di 42 anni, appassionato di motociclismo, che ha manifestato un vero e proprio odio nei confronti del campione del mondo di Tavullia.

Nei giorni scorsi lo stalker, con un nickname falso, aveva effettuato numerose telefonate minatorie e tempestato di messaggi, familiari, amici e giornalisti di diverse testate giornalistiche e televisive, annunciando un’azione violenta e di morte nei confronti di Valentino Rossi, durante la gara di Moto GP del Mugello.

Le indagini sono state subito tempestive ed accurate e sono state svolte in assoluta riservatezza. Durante la mattinata del 3 giugno si svolta una perquisizione, disposta dal Procuratore della Repubblica Manfredi Palumbo, che ha portato all’acquisizione di prove schiaccianti che hanno fatto confessare le proprie responsabilità all’indagato. L’uomo sarà denunciato per minacce gravi.

dalla Questura di Pesaro e Urbino