‘Le GrandTour’, prima mostra personale di Maurizio Scalera a Pesaro

A cura di Christina Magnanelli Weitensfelder, curatrice del Premio ed editore de L’APERITIVOILLVSTRATO Magazine mensile, l’evento riunisce, in un allestimento minimale e spettacolare al tempo stesso, undici fotomontaggi digitali dell’artista, realizzati nel 2010. Le immagini, appese con cavi di nylonquasi invisibili, fluttuano luminose nella vastità della sala ed emergono dalla penombra imponendosi allo spettatore ad altezza occhi.
Come in un suggestivo Grand Tour i visitatori si immergeono così liberamente nel mondo giocoso e affascinante delle opere di Scalera, ispirate a città e luoghi del mondo.Tra queste non poteva mancare, innanzi tutto, la creazione scelta lo scorso novembre dalla giuria, presieduta da Ludovico Pratesi, quale migliore espressione del tema “La costante è il percorso: dalRinascimento all’Arte Contemporanea”.
La Venere di Tokyo, che assembla in digitale la Venere di Urbino di Tiziano e le texture e i pupazzi ispirati al noto scultore contemporaneo Takashi Murakami, illustra infatti magistralmente il percorso che, come hascritto in catalogo il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bologna Adriano Baccilieri.
”Maurizio Scalera, perugino d’adozione, è un “extra-artista” che ha come attività principale quella di architetto in Italia e all’estero, a cui unisce la continua ricerca artistica sulla definizione spaziale e la suainterpretazione.
I lavori risultanti oscillano tra architettura costruita, installazioni temporanee, immagini virtuali, fotografie e disegni. Obiettivo principale anche del suo Studio di architettura ScAle architects, co-fondato nel 2002 con Benedetta Alessi, e filo conduttore delle sue creazioni, già ospitate in esposizionicollettive italiane e straniere.
In mostra a Pesaro si possono ammirare opere esemplari dell’artista, tutte realizzate con la tecnica del fotomontaggio digitale, in cui riunisce, con una buona dose di ironia, immagini architettoniche storiche, citazioni di quadri noti, personaggi e prodotti di design famosi così come figure e oggetti del quotidiano, trapassato e presente, ottenendo un cortocircuito di significati e significanti che risultano cristallizzati nello spazio-tempo virtuale della riproducibilità elettronica.
Un’operazione simile alla campionatura che fanno i djcon con i brani musicali applicata al fotomontaggio di immagini. Ne sono un esempio: 1000 Campanili, Italia #11, un cruciverba di svettanti torri dell’orologio che segnano il tempo, quale tempo? Viene da chiedersi; Piazza d’Italia Firenze #10, con una curiosa piazza tratta da De Chirico, la cui quiete metafisica è riempitadi personaggi, per lo più anziani, in rassegnata attesa, e laddove il sole, tra le due ciminiere fumanti, è diventato l’asso di denari; e ancora Royal Hollowey, Londra #7, con una divertente immagine d’epoca della mensa dell’Università londinese, in cui si sta per consumare una scorpacciata di cervelli; ospite d’onore inprima fila naturalmente la Regina Elisabetta.
Il numero associato al titolo allude alla consueta semplificazione-complicazione burocratica quotidiana, riferendosi ad un ideale archivio geografico-tematico, senza ordine cronologico o alfabetico, i cui vuoti verranno riempiti in futuro con altre creazioni.
La mostra si inaugura sabato 12 marzo alle ore 18.00, presso gli spazi del Centro Arti Visive Pescheria e in questa serata speciale sarà accompagnata da una dirompente performance sonora del gruppo elettronicoGP1 – solchi e manopole minimali.
L’inaugurazione sarà altresì l’occasione per annunciare la Terza edizione del “Premio d’arte internazionale Aperitivo Illustrato” 2011, a cura di Christina Magnanelli Weitensfelder e Marco Nardinie presieduto da Ludovico Pratesi.Dopo il successo delle prime due edizioni, il nuovo tema del Premio di quest’anno è “IL SEGNO” ed è rivolto ad illustratori e grafici, senza limiti di età, che vorranno esprimersi attraverso opere su carta,confrontandosi con le più svariate tecniche, tradizionali e contemporanee, a disposizione: incisione,litografia, disegno, acquerello, tempera, olio, carboncino, collage, opere digitali elaborate a mano, tecnicamista.
Gli artisti interessati potranno scaricare il bando sul sito www.aperitivoillustrato.it a partire dal 5 di marzo 2011.La mostra Maurizio Scalera.
Le Grand Tour è realizzata inoltre grazie al supporto della nuova collaborazione con la filiale CheBanca! di Pesaro, in Viale Undici Febbraio, e dei già fondamentali partnersche sostengono le iniziative espositive e culturali di “Pescheria”: Bertozzini costruzioni, TVS, Hotel Alexander, IFI-Arredi Bar Gelaterie Pasticcerie, Isopak Adriatica Spa, Gamba manifatture 1918, Febal Group, Arturo Mancini Srl, Bio Fox, Ferdinando Leoni architetto, Il Pesaro.it.
da Alessandra Zanchi
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