PesaRottama: dal 29 aprile al 1° maggio il festival del riutilizzo dei rifiuti
Una decina di eventi e un unico obiettivo: affrontare – attraverso una comunicazione non convenzionale – il tema del riutilizzo e della valorizzazione dei rifiuti. Questo è in sintesi Pesarottama, evento in programma a Pesaro dal 29 aprile all’1 maggio, che è stato presentato questa mattina presso la sala del Consiglio Provinciale di Pesaro e Urbino.
“Pesarottama affonta il tema-rifiuti in modo completo e coerente con le nuove normative europee – ha spiegato l’assessore provinciale all’Ambiente e alla gestione rifiuti, Tarcisio Porto -, che non guardano soltanto al recupero dei materiali ma soprattutto alla riduzione e al riutilizzo degli oggetti prima che questi possano diventare rifiuti.
Peraltro lo fa con la semplicità e l’espressione immediatamente percepibile dell’arte, con lo scopo di far riscoprire l’utilità di piccoli atti anche in modo dilettevole”. L’evento “in piazza” precederà un convegno, in programma il 7 maggio, “durante il quale si parlerà non tanto di quello che si è fatto ma delle numerose iniziative che la Provincia sta avviando per recuperare rapidamente i traguardi più virtuosi e non solo quelli normativi”.
“Sappiamo che attorno al tema dei rifiuti, della loro eccessiva produzione e del modo più razionale di smaltirli c’è ancora una difficoltà di carattere culturale – ha dichiarato in un messaggio il sindaco di Pesaro, Luca Ceriscioli -: è carente la cultura della riduzione dei rifiuti e del loro riuso. Perciò le iniziative di PesaRottama, le performance artistiche e le azioni culturali sono più che mai preziose per una città che su questo terreno vuole fare un deciso passo nel futuro”.
“A Pesaro abbiamo già da tempo avviato azioni che ricordano ai cittadini che un oggetto prima di essere gettato come rifiuto può rivivere in altre forme – ha spiegato l’assessore all’Ambiente del comune di Pesaro, Giancarlo Parasecoli -: dall’uso sempre più frequente di buste riutilizzabili per la spesa alla presenza di prodotti acquistabili ‘alla spina’, dai mercantini dell’usato all’uso dell’acqua del rubinetto.
Ma il percorso è ancora lungo da fare perché viviamo in una società che pone l’usa e getta come modello di consumo”. La riduzione e il riuso sembrano quasi anacronistici di fronte a una comunicazione omnipervasiva che stimola a produrre più rifiuti possibili. “Al contrario – ha aggiunto -, e Pesarottama ce lo dimostra, la riduzione e il riuso sono il futuro per la nostra società e quando vengono proposti nella giusta modalità hanno un ottimo riscontro”.
“Le attività e le iniziative messe in campo da PesaRottama – ha dichiarato l’assessore comunale al Turismo, Enzo Belloni – devono essere uno stimolo ed un esempio per la nostra città e per i nostri giovani. Unire ecologia, arte, divertimento, momenti di aggregazione, con sfondo il nostro bellissimo centro storico non può che rendermi soddisfatto e solidale con gli intenti e gli obiettivi che la tre giorni di eventi si pone”.
Per l’assessore comunale alla Cultura Gloriana Gambini, infine, “le sfide ambientali sono prima di tutto sfide culturali, se pensiamo ai rifiuti in particolare e al dato che in natura il concetto di rifiuto non esiste. Dobbiamo comprendere che oggi tutto ciò che utilizziamo quotidianamente va guardato da un nuovo punto di vista: ogni oggetto, anche quando esso ha esaurito la sua funzione, può continuare a vivere ed essere riutilizzato all’infinito sotto altra forma”.
Galliano Guerra di Sider Rottami ha messo in evidenza l’importanza del riciclo e, soprattutto, che “in termini di risparmio energetico, utilizzare materie prime secondarie è nettamente più conveniente, senza considerare il fatto che in questo modo si evita di impoverire il nostro pianeta con attività di estrazione o diboscamento. La cultura del riciclo è un percorso a ritroso che ci proietta al futuro, allungando la vita delle cose e la sopravvivenza del globo”.
Guerra rappresenta la quarta generazione di un azienda, la Sider Rottami Adriatica SpA, che sin dagli inizi del ‘900 si occupa di riciclaggio e che oggi è quasi totalmente orientata al recupero del metallo, grazie al personale fortemente specializzato e a moderni impianti e macchinari finalizzati alla lavorazione dei rifiuti in metallo, ferroso e non, di RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), batterie al piombo esauste.
“Pù’ che cultura del riciclo la chiamerei educazione ambientale – ha ribadito Rinaldo Marani di Cartfer -, ci viene insegnata e noi cerchiamo di trasmetterla agli altri cercando anche di migliorarla con nuove idee e nuovi comportamenti che ci permettono di attuare una raccolta differenziata o raccolta di materiali recuperabili anche estrema.
Il valore che possiamo dare alla raccolta differenziata e alle energie naturali è immenso perché parliamo di sopravvivenza dell’umanità e della sua conservazione per il futuro”. L’azienda è nata nel 1979 e ha sempre avuto come obbiettivo il recupero dei materiali riciclabili come carta, materiali ferrosi e non ferrosi, plastica, legno e pneumatici usati.
“Pesarottama vuole costruire le basi per una riflessione sul gesto comune del ‘gettare via’ e sulle abitudini di consumo ormai interiorizzate dal nostro stile di vita – hanno spiegato gli organizzatori, Marco Provenzano e Giorgia Donini -. Vista l’enorme mole di rifiuti prodotta dalla nostra società, ci sembra di vitale importanza far riflettere sull’urgenza di riduzione dei rifiuti e sulla possibilità di reimpiego di questi ultimi. Utilizzando un linguaggio semplice e divertente cercheremo il coinvolgimento attivo della cittadinanza pesarese, in un processo educativo tra arte e cultura perché crediamo nell’arte e nella cultura come veicoli per lanciare messaggi di interesse globale”.
Organizzato dall’associazione Scrap, conta sulla partecipazione di Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Pesaro, Sider Rottami Adriatica, CartFer, Ecodom, Cobat, Istituto Nazionale di Bioarchitettura, Coop Adriatica, Fortunato Project, Associazione Culturale Binocolo.
Per maggiori informazioni sull’evento, il programma della tre giorni e il bando del concorso consultate il sito web: //www.pesarottama.com o il contatto Facebook: //www.facebook.com/profile.php?id=100002158510735&sk=info
da Studio Mirò
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