Sanità: l’azienda Ospedali Riuniti sulla questione delle liste d’attesa
La direzione aziendale fa alcune precisazioni in merito al problema delle liste di attesa sollevate dal consigliere provinciale Roberto Giannotti
“Molte sono le strutture sanitarie nella provincia di Pesaro e Urbino nelle quali è possibile effettuare controlli ordinari e quindi, come nel caso denunciato dal consigliere Giannotti, una ecografia mammaria. Ma grazie al suo intervento – spiega la Direzione aziendale Ospedali Riuniti Marche Nord -, abbiamo la possibilità di chiarire alcune questioni: le prestazioni non vengono erogate solo dall’ospedale ma anche dalle Zone Territoriali.
Per esempio, ad oggi, il distretto di Montecchio ha disponibilità per una ecografia mammaria al 27 giugno, i primi di luglio nel distretto fanese, a Urbino addirittura tra 11 giorni, al presidio Santa Croce degli Ospedali Riuniti Marche Nord come a Sassocorvaro per il 29 luglio. Infine in via Nanterre (ZT1) dove, tra l’altro, tre volte alla settimana si reca uno specialista della Diagnostica per immagini del presidio San Salvatore, entro fine maggio.
Tutto questo riguarda i controlli ordinari – continua la direzione aziendale -. Ma se la prestazione richiesta ha il carattere di reale urgenza clinica, e questa valutazione spetta al medico di famiglia o allo specialista che propone l’indagine, i tempi di attesa si riducono pesantemente.
In caso contrario, quindi se stiamo parlando di esami ordinari di controllo, i tempi in ospedale si dilatano in quanto l’azienda ospedaliera, per sua missione, dà priorità alle urgenze, agli acuti e ai degenti. Per questo i tempi di attesa dell’azienda ospedaliera non possono essere paragonati a quelli del territorio perché la maggior parte degli utenti fa parte di percorsi clinici, con controlli e visite di secondo livello.
Ecco perché è importante spalmare sull’intero territorio la domanda di controlli ordinari e di routine che non hanno carattere di urgenza. Il Cup telefonico, come gli operatori degli sportelli delle aziende ospedaliere e sanitarie, offrono una panoramica dei tempi di attesa provinciali e regionali affinché l’utente possa scegliere la struttura a cui rivolgersi in base alle sue esigenze”.
Un’ultima precisazione la fa proprio il primario della Diagnostica per Immagini, Paolo Coschiera, che insieme ai colleghi ha elaborato un protocollo di intesa per conto di Marche Nord con i medici di medicina generale: “L’azienda ha attivato percorsi integrati tra Ospedale e Territorio per differenziare, già all’atto della prenotazione, le priorità cliniche.
In questo modo è possibile governare il sistema e soprattutto evitare l’inappropriatezza delle prestazioni. L’azienda ospedali Riuniti Marche Nord – conclude Coschiera – rappresenta una risorsa per tutte le strutture sanitarie del territorio, sia dal punto di vista strumentale che per il valore e la professionalità dei suoi medici. Perché oltre alle segnalazioni, a cui seguono sempre indagini interne ed eventuali provvedimenti, ci sono anche manifestazioni di stima e riconoscimento”.
dall’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord”
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Pesaro Urbino Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!