Si presentano alla porta e chiedono denaro per acquistare giochi, vestiti o altro da donare alla Pediatria del Santa Croce di Fano. Questo è quello che hanno raccontato alcune famiglie alla direzione medica del presidio fanese degli Ospedali Riuniti Marche Nord.
 

“Venerdì mattina – spiega il direttore medico di Presidio Nicola Nardella – abbiamo ricevuto alcune segnalazioni da residenti delle zone dell’entroterra fanese come San Costanzo, Lucrezia e Saltara. Tutti ci hanno raccontato la stessa storia: alcune persone si sono presentate alla porta chiedendo denaro per materiali da destinare alla Pediatria fanese.
 
Abbiamo subito smentito: non ci sono nostri addetti a fare il porta a porta, nessuna associazione è stata autorizzata ad usare questo strumento e l’unica strada da percorrrere per chi volesse donare denaro o altro all’ospedale, sia di Pesaro che di Fano, è contattare gli uffici competenti della direzione aziendale.

Facciamo quindi un appello: state attenti a chi bussa alla vostra porta; chiunque chiedesse denaro o altro non lo fa per conto dell’ospedale”. La direzione medica del Santa Croce effettuerà anche una segnalazione agli organi competenti.

da Loretta Signoretti